Applicazione di strumenti OTSM-TRIZ per lo studio dei collegamenti strutturali nel campo degli elettrodomestici

In a time when industrial competitiveness is misured as a function of the innovation degree of the product placed on the market, the problem of conceiving ideas able to make own products competitive becomes a priority of every business environment. From this constant demand for innovation comes the need to analyze everything you have in order to improve the existing and, where possible, to create new value. The concept of innovation, usually related to new product, means not only creating products, or process, with new function but often means to create a product with the same function as before but spending less energy, or space or other resources or also deleting bad functions.Made this assumption it follows that any large company, which competes in a global market, has the constant need to analyze their products and their processes in order to frame possible ways of improvement, maximizing the know-how and resources in the company. Whirlpool, in line with what is written, every day has the need to increase the degree of innovation of its appliances because being among the largest producers of the world, is facing very strong competition. In this context, the idea of carrying out the thesis on the links used in household appliances. The aim of the thesis was the classification of connections used to obtain a library of useful information for subsequent design and development, using TRIZ solving tools, proposals for solutions to current problems on their links. The thesis was divided then into two distinct phases: the first part was developed cataloging all the connections used in most structural products marketed by the company and, on these connections, an analysis was performed to highlight the interactions between these joints and parts of the appliance. The analysis showed the distinctive features of individual joints and has allowed us to understand the operating principles and actions carried out by the relevant junctions. It was then performed a structured collection of information, aimed at re-use in subsequent design activities, to enable the rapid selection of alternatives when there was a need to choose a link based on your specifications. Subsequently, based on the first phase of work, we have chosen a link that has many problems, both regarding the design phase of production, and was analyzed to generate ideas for solution that will reduce and if possible eliminate the differents problems encountered. Specifically, the connection analyzed is a structural silicone used in the oven that, because of the nature of the adhesive, creates problems in production because of the high time to cure, has brought the factory to create a buffer dedicated solution who would have to be avoided in the interests of lean production. The study was performed by analyzing the link and then the manufacturing process until the operating conditions of the junction and at different stages of life, were shown the various contradictions and has consistently generated by the TRIZ problem-solving tools, a structured set plete concept that are is currently being examined by the company .

In un periodo in cui la competitività di un’azienda si misura in funzione del grado d’innovazione dei prodotti che riesce a introdurre sul mercato, il problema di riuscire a concepire idee in grado di rendere i propri prodotti competitivi diventa una priorità trainante di ogni situazione industriale. Da questa continua domanda d’innovazione nasce il bisogno di analizzare tutto ciò di cui si dispone al fine di migliorare l’esistente e, qualora fosse possibile, di creare novità di valore. Il concetto d’innovazione, infatti, che spesso è associato alla messa in commercio di prodotti “nuovi”, non significa esclusivamente creare prodotti, o processi, con nuove funzioni, sovente innovare significa analizzare un oggetto esistente e riuscire a svolgere le medesime funzioni, magari migliorandole, eliminando aspetti negativi che danneggiano o infastidiscono e riducendo le risorse impiegate. Fatta tale premessa ne consegue che qualsiasi grande azienda, che compete in un mercato globale, per continuare a vendere, ha la costante necessità di analizzare i propri prodotti e i propri processi al fine di inquadrare possibili strade di miglioramento, sfruttando al massimo il know-how e le risorse presenti in azienda. Whirlpool, in linea con quanto scritto, ha quotidianamente l’esigenza di incrementare il grado d’innovazione dei propri elettrodomestici poiché, essendo tra i maggiori produttori mondali, si trova ad affrontare una concorrenza molto forte. In quest’ottica è nata l’idea di svolgere la tesi sui collegamenti utilizzati all’interno degli elettrodomestici. Scopo della tesi era la classificazione dei collegamenti utilizzati al fine di ottenere una raccolta d’informazioni utile per successive operazioni di progettazione e lo sviluppo, mediante strumenti solutivi TRIZ, di proposte di soluzioni a problemi attuali riguardanti proprio i collegamenti. La tesi svolta si è articolata quindi in due fasi distinte; la prima parte è stata sviluppata catalogando tutti i collegamenti strutturali più utilizzati nei prodotti commercializzati dall’azienda e, su tali collegamenti, è stata eseguita un’analisi volta a evidenziare le interazioni presenti tra le giunzioni e le parti dell’elettrodomestico. L’analisi ha mostrato gli aspetti peculiari delle singole giunzioni e ha permesso di comprendere principi di funzionamento e azioni utili svolte dalle giunzioni. E’ stata quindi eseguita una raccolta strutturata d’informazioni, finalizzata al riuso in successive attività di progettazione, volta a consentire la rapida scelta di alternative qualora vi fosse la necessità di scegliere un collegamento sulla base di particolari specifiche. In seguito, sulla base della prima fase del lavoro, è stato scelto un collegamento che presentasse diverse problematiche, riguardanti sia la fase di produzione sia la progettazione, ed è stato analizzato al fine di generare degli spunti di soluzione in grado di ridurre, e se possibile eliminare, le differenti problematiche riscontrate. Nello specifico, il collegamento studiato è una siliconatura strutturale utilizzata nei forni che, a causa della natura dell’adesivo, crea problemi in fase produttiva poiché, dato l’elevato tempo necessario alla polimerizzazione, ha portato la fabbrica a creare un buffer dedicato, soluzione che invece sarebbe assolutamente da evitare in un’ottica di produzione lean. Dal punto di vista della progettazione invece il silicone crea un ponte termico tra l’interno del forno e l’esterno con conseguente problema di salvaguardia della sicurezza dell’utilizzatore finale. Lo studio del collegamento è stato eseguito analizzando quindi dal processo di fabbricazione fino alle condizioni di esercizio della giunzione e, nelle diverse fasi di vita, sono state evidenziate le varie contraddizioni esistenti e si è generato sistematicamente, mediante gli strumenti risolutivi TRIZ, un set strutturato di concept solutivi che sono attualmente al vaglio dell'azienda.