In recent years, crowdfunding has established itself as an innovative financing tool for businesses, particularly start-ups and SMEs, attracting growing attention in academic literature. In addition to its primary function of raising capital, some studies have begun to hypothesise that crowdfunding may also influence other strategic aspects of the business, including its propensity for internationalisation. However, the link between these two dimensions remains largely unexplored. The aim of this thesis is to analyse the extent to which the presence of international backers in a crowdfunding campaign can be a factor associated with the subsequent internationalisation of the proposing company. To this end, a dataset was constructed containing companies that have carried out a crowdfunding campaign, divided into two groups: those that attracted at least one foreign backer and those that had an exclusively domestic pool of backers. In order to objectively represent the international behaviour of companies, we chose to consider the presence of patents and trademarks registered with European and US offices. The data analysis was conducted using AIDA software to extract financial and personal information about companies, and STATA software for statistical processing and econometric model estimation. The Difference-in-Differences estimations performed show a positive and significant correlation between the presence of international backers and the adoption of intellectual property tools in foreign contexts. The results suggest that crowdfunding is not limited to providing capital but can also act as an enabler of international visibility and credibility for companies, encouraging them to pursue growth opportunities beyond their borders. The thesis thus contributes to broadening the field of study on the indirect effects of crowdfunding and provides useful guidance for entrepreneurs, investors and policy makers interested in supporting the internationalisation of innovation.

Negli ultimi anni, il crowdfunding si è affermato come uno strumento innovativo di finanziamento per le imprese, in particolare per le startup e le PMI, attirando l’attenzione crescente della letteratura accademica. Oltre alla funzione primaria di raccolta di capitale, alcuni studi hanno iniziato a ipotizzare che il crowdfunding possa influenzare anche altri aspetti strategici dell’impresa, tra cui la propensione all’internazionalizzazione. Tuttavia, il legame tra queste due dimensioni rimane ancora parzialmente inesplorato. Obiettivo di questa tesi è analizzare in che misura la presenza investitori internazionali all’interno di una campagna di crowdfunding possa costituire un fattore associato alla successiva internazionalizzazione dell’impresa proponente. A tal fine, è stato costruito un dataset contenente imprese che hanno effettuato una campagna di crowdfunding, suddivise in due gruppi: quelle che hanno attratto almeno un finanziatore straniero e quelle che hanno avuto un bacino di investitori esclusivamente domestico. Per rappresentare in modo oggettivo il comportamento internazionale delle imprese, si è scelto di considerare la presenza di brevetti e marchi registrati presso uffici europei e statunitensi. L’analisi dei dati è stata condotta utilizzando i software AIDA, per l’estrazione delle informazioni finanziarie e anagrafiche delle imprese, e STATA, per l’elaborazione statistica e la stima dei modelli econometrici. Le stime Difference-in-Differences effettuate mostrano una correlazione positiva e significativa tra la presenza di investitori internazionali e l’adozione di strumenti di proprietà intellettuale in contesti esteri. I risultati suggeriscono che il crowdfunding non si limita a fornire capitale, ma può anche agire come fattore abilitante della visibilità e della credibilità internazionale delle imprese, incentivandole a intraprendere percorsi di crescita oltre confine. La tesi contribuisce così ad ampliare il campo di studio sugli effetti indiretti del crowdfunding e fornisce indicazioni utili per imprenditori, investitori e policy maker interessati a sostenere l’internazionalizzazione dell’innovazione.

Crowdfunding and the internationalization of SMEs: strategic tools and growth paths

Cardillo, Mauro;Mottadella, Giulia Rosa
2024/2025

Abstract

In recent years, crowdfunding has established itself as an innovative financing tool for businesses, particularly start-ups and SMEs, attracting growing attention in academic literature. In addition to its primary function of raising capital, some studies have begun to hypothesise that crowdfunding may also influence other strategic aspects of the business, including its propensity for internationalisation. However, the link between these two dimensions remains largely unexplored. The aim of this thesis is to analyse the extent to which the presence of international backers in a crowdfunding campaign can be a factor associated with the subsequent internationalisation of the proposing company. To this end, a dataset was constructed containing companies that have carried out a crowdfunding campaign, divided into two groups: those that attracted at least one foreign backer and those that had an exclusively domestic pool of backers. In order to objectively represent the international behaviour of companies, we chose to consider the presence of patents and trademarks registered with European and US offices. The data analysis was conducted using AIDA software to extract financial and personal information about companies, and STATA software for statistical processing and econometric model estimation. The Difference-in-Differences estimations performed show a positive and significant correlation between the presence of international backers and the adoption of intellectual property tools in foreign contexts. The results suggest that crowdfunding is not limited to providing capital but can also act as an enabler of international visibility and credibility for companies, encouraging them to pursue growth opportunities beyond their borders. The thesis thus contributes to broadening the field of study on the indirect effects of crowdfunding and provides useful guidance for entrepreneurs, investors and policy makers interested in supporting the internationalisation of innovation.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
23-ott-2025
2024/2025
Negli ultimi anni, il crowdfunding si è affermato come uno strumento innovativo di finanziamento per le imprese, in particolare per le startup e le PMI, attirando l’attenzione crescente della letteratura accademica. Oltre alla funzione primaria di raccolta di capitale, alcuni studi hanno iniziato a ipotizzare che il crowdfunding possa influenzare anche altri aspetti strategici dell’impresa, tra cui la propensione all’internazionalizzazione. Tuttavia, il legame tra queste due dimensioni rimane ancora parzialmente inesplorato. Obiettivo di questa tesi è analizzare in che misura la presenza investitori internazionali all’interno di una campagna di crowdfunding possa costituire un fattore associato alla successiva internazionalizzazione dell’impresa proponente. A tal fine, è stato costruito un dataset contenente imprese che hanno effettuato una campagna di crowdfunding, suddivise in due gruppi: quelle che hanno attratto almeno un finanziatore straniero e quelle che hanno avuto un bacino di investitori esclusivamente domestico. Per rappresentare in modo oggettivo il comportamento internazionale delle imprese, si è scelto di considerare la presenza di brevetti e marchi registrati presso uffici europei e statunitensi. L’analisi dei dati è stata condotta utilizzando i software AIDA, per l’estrazione delle informazioni finanziarie e anagrafiche delle imprese, e STATA, per l’elaborazione statistica e la stima dei modelli econometrici. Le stime Difference-in-Differences effettuate mostrano una correlazione positiva e significativa tra la presenza di investitori internazionali e l’adozione di strumenti di proprietà intellettuale in contesti esteri. I risultati suggeriscono che il crowdfunding non si limita a fornire capitale, ma può anche agire come fattore abilitante della visibilità e della credibilità internazionale delle imprese, incentivandole a intraprendere percorsi di crescita oltre confine. La tesi contribuisce così ad ampliare il campo di studio sugli effetti indiretti del crowdfunding e fornisce indicazioni utili per imprenditori, investitori e policy maker interessati a sostenere l’internazionalizzazione dell’innovazione.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/242637