Adaptive and sustainable co-housing redefining multi-generational living in urban Tokyo

Urban Tokyo faces pressing challenges such as an aging population, housing shortages, and increasing social isolation, which call for innovative residential models that emphasize inclusivity, adaptability, and sustainability. This project, located in Sumida, explores co-housing as a strategy for multigenerational living within a dense urban context. Guided by the dual logic of “Machine Outside, Community Inside,” the design responds to both the structured order of the city and the social need for community interaction. On the exterior, modular and geometric forms establish a machine-like rhythm that reflects Tokyo’s organized environment, while inside, courtyards, terraces, and a circular Ring corridor create open and shared spaces that encourage communication and collective activities. The site is organized into two main buildings and a connecting Ring. The main block provides flexible housing units for multigenerational families, while the smaller block, facing the street, combines co-working spaces with a share house for singles and artists, reflecting the cultural identity of Sumida. The Ring acts as a multifunctional third space, integrating a café, reading areas, exhibition spaces, and stepped seating that can transform into venues for events or outdoor cinema. Beyond the building scale, the project positions itself as an Urban Component within Tokyo’s 15-minute life circle. By linking nearby schools, elderly centers, parks, and commercial facilities, it contributes to a cohesive community network. The findings suggest that such adaptive co-housing can enhance social well-being, optimize limited urban space, and foster intergenerational interaction, offering a sustainable model for the future of dense cities.

Tokyo affronta sfide urgenti come l’invecchiamento della popolazione, la carenza di alloggi e l’aumento dell’isolamento sociale, che richiedono modelli residenziali innovativi basati su inclusività, adattabilità e sostenibilità. Questo progetto, situato a Sumida, esplora il co-housing come strategia per la convivenza multigenerazionale in un contesto urbano ad alta densità. Guidato dalla duplice logica “Macchina all’esterno, Comunità all’interno”, il design risponde sia all’ordine strutturato della città sia al bisogno sociale di interazione comunitaria. All’esterno, forme modulari e geometriche creano un ritmo simile a una macchina, mentre all’interno cortili, terrazze e un corridoio circolare (Ring) generano spazi condivisi che favoriscono comunicazione e attività collettive. L’area è organizzata in due edifici principali collegati da un Ring. Il blocco principale ospita unità abitative flessibili per famiglie multigenerazionali, mentre il blocco minore, affacciato sulla strada, combina spazi di co-working con una casa condivisa per single e artisti, riflettendo l’identità culturale di Sumida. Il Ring funge da terzo spazio multifunzionale, integrando caffetteria, aree di lettura, spazi espositivi e gradonate che possono trasformarsi in luoghi per eventi o cinema all’aperto. Oltre la scala architettonica, il progetto si configura come un Componente Urbano all’interno del “life circle” di 15 minuti di Tokyo. Collegando scuole, centri anziani, parchi e strutture commerciali, contribuisce a una rete comunitaria coesa. Questo approccio mostra come il co-housing adattivo possa migliorare il benessere sociale, ottimizzare lo spazio urbano limitato e favorire l’interazione intergenerazionale, offrendo un modello sostenibile per il futuro delle città dense.