This thesis investigates how emerging digital technologies, with a particular focus on artificial intelligence, are transforming the preservation and reconstruction of cultural heritage. As monuments and artifacts face increasing threats from environmental degradation, conflict, and neglect, digital methods such as photogrammetry, laser scanning, augmented reality, and virtual reality offer new ways to document, safeguard, and share cultural heritage. Artificial intelligence further enhances these processes by enabling automated data analysis, pattern recognition, and the virtual reconstruction of incomplete or damaged assets. Through case studies, the research illustrates the opportunities and challenges of applying AI-driven approaches to heritage preservation. Ethical concerns regarding authenticity, cultural bias, and professional responsibility are examined, together wtih the societal potential of digital technologies to widen the access to heritage. The findings highlight that , while the integration of AI and digital reconstruction is a technological innovation, it is also a cultural responsibility, requiring interdisciplinary frameworks that balance accuracy, collaboration, and respect for historical integrity.

Questa tesi indaga come le tecnologie digitali emergenti, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale, stiano trasformando la conservazione e la ricostruzione del patrimonio culturale. Poiché monumenti e manufatti sono sempre più minacciati dal degrado ambientale, dai conflitti e dall’incuria, metodi digitali come la fotogrammetria, la scansione laser, la realtà aumentata e la realtà virtuale offrono nuovi modi per documentare, salvaguardare e condividere il patrimonio culturale. L’intelligenza artificiale migliora ulteriormente questi processi consentendo l’analisi automatizzata dei dati, il riconoscimento dei modelli e la ricostruzione virtuale di beni incompleti o danneggiati. Attraverso casi di studio, la ricerca illustra le opportunità e le sfide dell’applicazione di approcci basati sull’intelligenza artificiale alla conservazione del patrimonio. Vengono esaminate le questioni etiche relative all’autenticità, ai bias culturali e alla responsabilità professionale, insieme al potenziale sociale delle tecnologie digitali per ampliare l’accesso al patrimonio. I risultati evidenziano che, sebbene l’integrazione dell’intelligenza artificiale e della ricostruzione digitale sia un’innovazione tecnologica, essa è anche una responsabilità culturale che richiede quadri interdisciplinari in grado di bilanciare accuratezza, collaborazione e rispetto dell’integrità storica.

Emerging technologies for cultural heritage: digital reconstruction and Artificial Intelligence

Zottoli, Jennifer
2024/2025

Abstract

This thesis investigates how emerging digital technologies, with a particular focus on artificial intelligence, are transforming the preservation and reconstruction of cultural heritage. As monuments and artifacts face increasing threats from environmental degradation, conflict, and neglect, digital methods such as photogrammetry, laser scanning, augmented reality, and virtual reality offer new ways to document, safeguard, and share cultural heritage. Artificial intelligence further enhances these processes by enabling automated data analysis, pattern recognition, and the virtual reconstruction of incomplete or damaged assets. Through case studies, the research illustrates the opportunities and challenges of applying AI-driven approaches to heritage preservation. Ethical concerns regarding authenticity, cultural bias, and professional responsibility are examined, together wtih the societal potential of digital technologies to widen the access to heritage. The findings highlight that , while the integration of AI and digital reconstruction is a technological innovation, it is also a cultural responsibility, requiring interdisciplinary frameworks that balance accuracy, collaboration, and respect for historical integrity.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
23-ott-2025
2024/2025
Questa tesi indaga come le tecnologie digitali emergenti, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale, stiano trasformando la conservazione e la ricostruzione del patrimonio culturale. Poiché monumenti e manufatti sono sempre più minacciati dal degrado ambientale, dai conflitti e dall’incuria, metodi digitali come la fotogrammetria, la scansione laser, la realtà aumentata e la realtà virtuale offrono nuovi modi per documentare, salvaguardare e condividere il patrimonio culturale. L’intelligenza artificiale migliora ulteriormente questi processi consentendo l’analisi automatizzata dei dati, il riconoscimento dei modelli e la ricostruzione virtuale di beni incompleti o danneggiati. Attraverso casi di studio, la ricerca illustra le opportunità e le sfide dell’applicazione di approcci basati sull’intelligenza artificiale alla conservazione del patrimonio. Vengono esaminate le questioni etiche relative all’autenticità, ai bias culturali e alla responsabilità professionale, insieme al potenziale sociale delle tecnologie digitali per ampliare l’accesso al patrimonio. I risultati evidenziano che, sebbene l’integrazione dell’intelligenza artificiale e della ricostruzione digitale sia un’innovazione tecnologica, essa è anche una responsabilità culturale che richiede quadri interdisciplinari in grado di bilanciare accuratezza, collaborazione e rispetto dell’integrità storica.
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Descrizione: This thesis explores how Artificial Intelligence contributes to the preservation and reconstruction of cultural heritage, highlighting its opportunities, challenges, and future prospects.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/243627