In recent years, cultural organizations have come under increasing pressure to reduce their environmental impacts while safeguarding artistic integrity and public value. This thesis investigates how design can accelerate the ecological transition in cultural organizations, clarifying its potentials and limits and translating the evidence into operational contributions. After reconstructing the European and Italian landscape and the sector’s main challenges, the research adopts a qualitative, interpretivist and abductive approach grounded in triangulation across a cross-case comparison of eleven Europe-wide initiatives, an analytical autoethnography based on an eight-month engagement within Triennale Milano, and eight semi-structured interviews with sector professionals. This strategy enabled the identification of patterns, the exploration of counterarguments, and the delineation of the conditions under which the results were held. The findings converge on a repertoire of six design practices which, in combination, make the transition more governable and enduring. These practices span the phases of transition and unfold through complementary postures, orchestrating roles, boundaries and control cycles that connect ambition with day-to-day operations. In conclusion, the thesis advances the profile of the “Green Transition Designer for Cultural Organisations”, a supporting figure, an architect of enabling infrastructures, who orchestrates ecological transition processes.

Negli ultimi anni le istituzioni culturali sono sempre più spesso sottoposte a una pressione crescente riguardo alla riduzione degli impatti ambientali con la responsabilità di preservare al contempo l'integrità artistica e il valore pubblico. Questa tesi indaga allora come il design possa accelerare la transizione ecologica nelle organizzazioni culturali, chiarendone potenzialità e limiti e traducendole in contributi operativi. Dopo aver ricostruito il quadro europeo e italiano e le principali sfide del settore, la ricerca adotta un approccio qualitativo, interpretativista e abduttivo fondato sulla triangolazione tra un confronto incrociato di undici iniziative a scala europea, un’auto etnografia analitica riguardo ad un'esperienza di otto mesi all’interno di Triennale Milano e i risultati di otto interviste semi-strutturate con professionisti del settore. Questa strategia ha consentito di individuare dei pattern, possibili controargomentazioni ed effettive condizioni di validità dei risultati. Alla fine, ciò che emerge converge su un repertorio di sei pratiche che, combinate, rendono la transizione più governabile e duratura. Queste ultime attraversano le varie fasi della transizione e si sviluppano in posture complementari, orchestrando ruoli, limiti e cicli di controllo che connettono ambizione ed effettiva operatività. In conclusione, la tesi propone il profilo del “Green Transition Designer for Cultural Organizations” una figura di supporto, architetto di infrastrutture, che orchestra i processi di transizione ecologica.

Culture in transition : fostering ecological transition in cultural organizations through design

Giorgetti, Irene
2024/2025

Abstract

In recent years, cultural organizations have come under increasing pressure to reduce their environmental impacts while safeguarding artistic integrity and public value. This thesis investigates how design can accelerate the ecological transition in cultural organizations, clarifying its potentials and limits and translating the evidence into operational contributions. After reconstructing the European and Italian landscape and the sector’s main challenges, the research adopts a qualitative, interpretivist and abductive approach grounded in triangulation across a cross-case comparison of eleven Europe-wide initiatives, an analytical autoethnography based on an eight-month engagement within Triennale Milano, and eight semi-structured interviews with sector professionals. This strategy enabled the identification of patterns, the exploration of counterarguments, and the delineation of the conditions under which the results were held. The findings converge on a repertoire of six design practices which, in combination, make the transition more governable and enduring. These practices span the phases of transition and unfold through complementary postures, orchestrating roles, boundaries and control cycles that connect ambition with day-to-day operations. In conclusion, the thesis advances the profile of the “Green Transition Designer for Cultural Organisations”, a supporting figure, an architect of enabling infrastructures, who orchestrates ecological transition processes.
SPIALTINI, MATHEW
ARC III - Scuola del Design
23-ott-2025
2024/2025
Negli ultimi anni le istituzioni culturali sono sempre più spesso sottoposte a una pressione crescente riguardo alla riduzione degli impatti ambientali con la responsabilità di preservare al contempo l'integrità artistica e il valore pubblico. Questa tesi indaga allora come il design possa accelerare la transizione ecologica nelle organizzazioni culturali, chiarendone potenzialità e limiti e traducendole in contributi operativi. Dopo aver ricostruito il quadro europeo e italiano e le principali sfide del settore, la ricerca adotta un approccio qualitativo, interpretativista e abduttivo fondato sulla triangolazione tra un confronto incrociato di undici iniziative a scala europea, un’auto etnografia analitica riguardo ad un'esperienza di otto mesi all’interno di Triennale Milano e i risultati di otto interviste semi-strutturate con professionisti del settore. Questa strategia ha consentito di individuare dei pattern, possibili controargomentazioni ed effettive condizioni di validità dei risultati. Alla fine, ciò che emerge converge su un repertorio di sei pratiche che, combinate, rendono la transizione più governabile e duratura. Queste ultime attraversano le varie fasi della transizione e si sviluppano in posture complementari, orchestrando ruoli, limiti e cicli di controllo che connettono ambizione ed effettiva operatività. In conclusione, la tesi propone il profilo del “Green Transition Designer for Cultural Organizations” una figura di supporto, architetto di infrastrutture, che orchestra i processi di transizione ecologica.
File allegati
File Dimensione Formato  
2025_10_Giorgetti.pdf

non accessibile

Descrizione: testo integrale dell'elaborato di tesi
Dimensione 3.97 MB
Formato Adobe PDF
3.97 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/243702