This research examines the adoption of Modern Methods of Construction (MMC) in Italy, investigating barriers and drivers that shape their implementation and their relevance to national construction challenges. The study combines a comprehensive literature review with 16 interviews of MMC-experienced professionals, including two international benchmarks. While many adoption factors align with international findings, several context-specific elements significantly influence MMC adoption. Key barriers unique to the Italian context include building heritage preservation regulations that limit construction flexibility, as well as systemic issues such as flawed public procurement and corrupt practices. Conversely, the urgent need for building stock regeneration to comply with EU requirements represents a major driver for adoption. MMC’s main advantages, such as shorter construction time and sustainability, are identified as adoption motivators, with many believing MMC is essential for Italy but requiring government incentives and clear regulatory frameworks for widespread adoption. By analyzing stakeholder perspectives in the Italian context, this research addresses the research gap regarding Italy-specific factors affecting MMC adoption. The findings contribute to a broader understanding of how national context shapes construction innovation, offering insights for policymakers and industry professionals seeking to promote MMC implementation in complex regulatory environments.

Questa ricerca esamina l’adozione dei Metodi Moderni di Costruzione (MMC) in Italia, analizzando le barriere e i fattori trainanti che ne influenzano l’implementazione e la loro rilevanza rispetto alle sfide nazionali del settore edilizio. Lo studio combina una rassegna della letteratura con 16 interviste a professionisti con esperienza dell’uso di MMC, includendo due casi di riferimento a livello internazionale. Sebbene molti fattori di adozione siano in linea con i risultati internazionali, diversi elementi specifici del contesto italiano influenzano in modo significativo la diffusione degli MMC. Le principali barriere, peculiari dell’Italia, includono le normative sulla tutela del patrimonio edilizio che limitano la flessibilità costruttiva, nonché problematiche sistemiche come difetti negli appalti pubblici e pratiche corruttive. Al contrario, l’urgente necessità di rigenerare il patrimonio edilizio per rispettare i requisiti dell’UE rappresenta un importante fattore trainante per l’adozione. I principali vantaggi degli MMC, come la riduzione dei tempi di costruzione e la sostenibilità, sono identificati come motivatori all’adozione; molti ritengono infatti che gli MMC siano essenziali per l’Italia, ma che richiedano incentivi governativi e quadri normativi chiari per una diffusione su larga scala. Analizzando le prospettive degli stakeholder nel contesto italiano, questa ricerca colma il divario negli studi relativi ai fattori specifici al contesto che influenzano l’adozione degli MMC. I risultati contribuiscono a una comprensione più ampia di come il contesto nazionale plasmi l’innovazione nel settore edilizio, offrendo spunti utili per i decisori politici e i professionisti del settore interessati a promuovere l’implementazione degli MMC in ambienti normativi complessi.

Modern methods of construction in the italian context: barriers, drivers, and stakeholder perspectives

Augusta, Dinda Nadhila;Carlucci, Claudia
2024/2025

Abstract

This research examines the adoption of Modern Methods of Construction (MMC) in Italy, investigating barriers and drivers that shape their implementation and their relevance to national construction challenges. The study combines a comprehensive literature review with 16 interviews of MMC-experienced professionals, including two international benchmarks. While many adoption factors align with international findings, several context-specific elements significantly influence MMC adoption. Key barriers unique to the Italian context include building heritage preservation regulations that limit construction flexibility, as well as systemic issues such as flawed public procurement and corrupt practices. Conversely, the urgent need for building stock regeneration to comply with EU requirements represents a major driver for adoption. MMC’s main advantages, such as shorter construction time and sustainability, are identified as adoption motivators, with many believing MMC is essential for Italy but requiring government incentives and clear regulatory frameworks for widespread adoption. By analyzing stakeholder perspectives in the Italian context, this research addresses the research gap regarding Italy-specific factors affecting MMC adoption. The findings contribute to a broader understanding of how national context shapes construction innovation, offering insights for policymakers and industry professionals seeking to promote MMC implementation in complex regulatory environments.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
23-ott-2025
2024/2025
Questa ricerca esamina l’adozione dei Metodi Moderni di Costruzione (MMC) in Italia, analizzando le barriere e i fattori trainanti che ne influenzano l’implementazione e la loro rilevanza rispetto alle sfide nazionali del settore edilizio. Lo studio combina una rassegna della letteratura con 16 interviste a professionisti con esperienza dell’uso di MMC, includendo due casi di riferimento a livello internazionale. Sebbene molti fattori di adozione siano in linea con i risultati internazionali, diversi elementi specifici del contesto italiano influenzano in modo significativo la diffusione degli MMC. Le principali barriere, peculiari dell’Italia, includono le normative sulla tutela del patrimonio edilizio che limitano la flessibilità costruttiva, nonché problematiche sistemiche come difetti negli appalti pubblici e pratiche corruttive. Al contrario, l’urgente necessità di rigenerare il patrimonio edilizio per rispettare i requisiti dell’UE rappresenta un importante fattore trainante per l’adozione. I principali vantaggi degli MMC, come la riduzione dei tempi di costruzione e la sostenibilità, sono identificati come motivatori all’adozione; molti ritengono infatti che gli MMC siano essenziali per l’Italia, ma che richiedano incentivi governativi e quadri normativi chiari per una diffusione su larga scala. Analizzando le prospettive degli stakeholder nel contesto italiano, questa ricerca colma il divario negli studi relativi ai fattori specifici al contesto che influenzano l’adozione degli MMC. I risultati contribuiscono a una comprensione più ampia di come il contesto nazionale plasmi l’innovazione nel settore edilizio, offrendo spunti utili per i decisori politici e i professionisti del settore interessati a promuovere l’implementazione degli MMC in ambienti normativi complessi.
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