I punti di partenza di questa tesi riguardano da un lato l’analisi del tema d’interesse, il senso di appartenenza territoriale e, dall’altro, lo studio di questo argomento in relazione alla città Milano. Da questa analisi emerge, principalmente, la problematica del fragile senso di appartenenza degli individui al territorio milanese. Altro aspetto su cui si concentra la tesi è la ricerca di metodi che permettano alle persone di essere coinvolte nella comunicazione dei valori necessari a colmare la problematica individuata. Soprattutto in un contesto in cui la distanza tra cittadino e pubblica amministrazione risulta essere una delle cause dell’insufficiente senso civico degli individui, è necessaria una comunicazione che stimoli l’attenzione del cittadino per invogliarlo ad interessarsi al luogo in cui vive e a rafforzare il legame con esso. Dall’analisi dell’argomento sono emerse due principali tematiche strettamente connesse tra loro, la collettività e la partecipazione, necessarie per stimolare un senso di appartenenza territoriale, che sono state poi approfondite. L’ambito che si è ritenuto più interessante indagare, è quello della comunicazione non convenzionale. Le caratteristiche che lo contraddistinguono, il coinvolgimento, la capacità di incuriosire il destinatario e la possibilità di trasmettere il messaggio sia direttamente sul territorio che in rete, permettendo un’ampia copertura del messaggio alla totalità dei destinatari, consentono di veicolare i valori emersi in maniera adeguata. L’importanza dei due temi, collettività e partecipazione, ha comportato lo sviluppo di due strategie di comunicazione differenti, sviluppate attraverso l’utilizzo di due azioni. La prima azione, quella del Flash Mob, permette tramite la forza delle persone di sfruttare la loro capacità di aggregazione, utile nel veicolare l’importanza della collettività. La seconda strategia si avvale dell’azione della Guerrilla, che attraverso la curiosità implica il coinvolgimento degli individui, utile per comunicare il bisogno della partecipazione. L’obiettivo di questa tesi è stimolare il senso di appartenenza territoriale nelle persone che vivono Milano, trasmettendo i valori di collettività e partecipazione attraverso una comunicazione non convenzionale, che sviluppi una dimensione esperienziale.
Stimolare il senso di appartenenza a Milano: comunicazione non convenzionale per coinvolgere gli individui
GRECO, ANNAMARIA;PASINI, FRANCESCA
2010/2011
Abstract
I punti di partenza di questa tesi riguardano da un lato l’analisi del tema d’interesse, il senso di appartenenza territoriale e, dall’altro, lo studio di questo argomento in relazione alla città Milano. Da questa analisi emerge, principalmente, la problematica del fragile senso di appartenenza degli individui al territorio milanese. Altro aspetto su cui si concentra la tesi è la ricerca di metodi che permettano alle persone di essere coinvolte nella comunicazione dei valori necessari a colmare la problematica individuata. Soprattutto in un contesto in cui la distanza tra cittadino e pubblica amministrazione risulta essere una delle cause dell’insufficiente senso civico degli individui, è necessaria una comunicazione che stimoli l’attenzione del cittadino per invogliarlo ad interessarsi al luogo in cui vive e a rafforzare il legame con esso. Dall’analisi dell’argomento sono emerse due principali tematiche strettamente connesse tra loro, la collettività e la partecipazione, necessarie per stimolare un senso di appartenenza territoriale, che sono state poi approfondite. L’ambito che si è ritenuto più interessante indagare, è quello della comunicazione non convenzionale. Le caratteristiche che lo contraddistinguono, il coinvolgimento, la capacità di incuriosire il destinatario e la possibilità di trasmettere il messaggio sia direttamente sul territorio che in rete, permettendo un’ampia copertura del messaggio alla totalità dei destinatari, consentono di veicolare i valori emersi in maniera adeguata. L’importanza dei due temi, collettività e partecipazione, ha comportato lo sviluppo di due strategie di comunicazione differenti, sviluppate attraverso l’utilizzo di due azioni. La prima azione, quella del Flash Mob, permette tramite la forza delle persone di sfruttare la loro capacità di aggregazione, utile nel veicolare l’importanza della collettività. La seconda strategia si avvale dell’azione della Guerrilla, che attraverso la curiosità implica il coinvolgimento degli individui, utile per comunicare il bisogno della partecipazione. L’obiettivo di questa tesi è stimolare il senso di appartenenza territoriale nelle persone che vivono Milano, trasmettendo i valori di collettività e partecipazione attraverso una comunicazione non convenzionale, che sviluppi una dimensione esperienziale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/24746