Nell’attuale contesto caratterizzato da consumi energetici in costante aumento, l’incidenza maggiore è imputabile al patrimonio edilizio, composto in prevalenza da edifici vecchi e mal gestiti. La riduzione dei consumi deve quindi passare attraverso l’efficientamento del patrimonio esistente, con azioni mirate a contenerne i consumi. Il quadro normativo in materia di energia ha già recepito questo bisogno, spetta ora agli operatori del settore porlo in atto, mediante l’adozione degli strumenti previsti. Tra questi, la diagnosi energetica rappresenta lo strumento più promettente perché fornisce gli elementi utili per intervenire in modo conveniente ed efficace, ottenendo così i massimi vantaggi. Le rilevazioni strumentali previste dalla diagnosi assumono un’importanza rilevante nell’identificazione puntuale di quei parametri la cui incidenza sulla prestazione complessiva è determinante. Nel lavoro sono stati trattati inoltre gli aspetti relativi ai criteri di scelta delle prove strumentali. Ogni buon progetto di riqualificazione non può prescindere da una giusta e corretta diagnosi dell’edificio, che costituisce un punto di partenza e un supporto fondamentale, fornendo gli elementi essenziali al progetto d’intervento. Nonostante l’importanza della diagnosi energetica sia stata evidenziata dalle più recenti direttive comunitarie e nazionali, lo strumento non si è ancora diffuso come si sarebbe potuto immaginare, anche considerando il momento attuale in cui efficienza e risparmio energetico rappresentano il tema dominante.

Riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente : il ruolo della diagnosi energetica e il supporto strumentale alle indagini

FANTINATO, ANDREA
2010/2011

Abstract

Nell’attuale contesto caratterizzato da consumi energetici in costante aumento, l’incidenza maggiore è imputabile al patrimonio edilizio, composto in prevalenza da edifici vecchi e mal gestiti. La riduzione dei consumi deve quindi passare attraverso l’efficientamento del patrimonio esistente, con azioni mirate a contenerne i consumi. Il quadro normativo in materia di energia ha già recepito questo bisogno, spetta ora agli operatori del settore porlo in atto, mediante l’adozione degli strumenti previsti. Tra questi, la diagnosi energetica rappresenta lo strumento più promettente perché fornisce gli elementi utili per intervenire in modo conveniente ed efficace, ottenendo così i massimi vantaggi. Le rilevazioni strumentali previste dalla diagnosi assumono un’importanza rilevante nell’identificazione puntuale di quei parametri la cui incidenza sulla prestazione complessiva è determinante. Nel lavoro sono stati trattati inoltre gli aspetti relativi ai criteri di scelta delle prove strumentali. Ogni buon progetto di riqualificazione non può prescindere da una giusta e corretta diagnosi dell’edificio, che costituisce un punto di partenza e un supporto fondamentale, fornendo gli elementi essenziali al progetto d’intervento. Nonostante l’importanza della diagnosi energetica sia stata evidenziata dalle più recenti direttive comunitarie e nazionali, lo strumento non si è ancora diffuso come si sarebbe potuto immaginare, anche considerando il momento attuale in cui efficienza e risparmio energetico rappresentano il tema dominante.
ING VI - Scuola di Ingegneria Edile-Architettura
4-ott-2011
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
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