La Rocca d’ Anfo ha un ruolo molto determinante per il futuro del territorio valsabbino nel quale si trova, quindi dapprima è stato descritto proprio questo territorio, supponendo di percorrerlo arrivando dalla città capoluogo, Brescia, per poi arrivare alla fine della Valle, a nord sul confine col Trentino Alto Adige. Tramite questa descrizione si nota come il paesaggio cambia i suoi connotati man mano che si sale lungo la valle e molti sono i punti d’ interesse paesaggistico, storico e culturale da raccontare. In seguito a questa descrizione fisica, la valle è stata anche analizzata dal punto di vista storico, concentrandosi sui mutamenti dell’ economia valligiana nel corso degli anni. Questo per arrivare a capire come mai le istituzioni territoriali della zona puntano soprattutto sulla Rocca, per poter sviluppare il settore turistico, oggi poco presente e poter sanare così l’ economia valsabbina messa in difficoltà dalla crisi del settore industriale e metallurgico tradizionale. Alcuni riferimenti storici ci fanno capire però come gia da molti anni, anche nell’ immediato dopoguerra si esprimano perplessità sul futuro del parco della Rocca d’ Anfo caduto in disuso e abbandonato. Questo sta a significare che sin’ ora nonostante le intenzioni nulla è stato fatto, e non esiste un preciso progetto di recupero della Rocca. Prima di procedere nella proposta personale è stata fatta un’ analisi cronologica degli avvenimenti storici dalle prime edificazioni fino allo stato attuale del complesso. Dopo varie valutazioni effettuate sulla base di analisi storiche, di degrado, di valore artistico dei manufatti, e di collocazione, sono state redatte 4 tavole nelle quali si fa un’ analisi generica della struttura, una storica, e nelle ultime due si propone un intervento di valorizzazione e recupero. Si tratta di una proposta a larga scala poiché per un lavoro di tesi non sono disponibili le risorse umane ed economiche necessarie a realizzare un progetto dettagliato e completo, ma l’ intenzione è quella di far capire agli enti locali che la Rocca ha in effetti le potenzialità per diventare il fulcro dell’ economia turistica culturale della valle in un’ immediato futuro, se solo venisse presa finalmente in considerazione in modo concreto.

La Rocca d'Anfo. Valorizzazione e recupero

TOSELLI, DAVIDE
2010/2011

Abstract

La Rocca d’ Anfo ha un ruolo molto determinante per il futuro del territorio valsabbino nel quale si trova, quindi dapprima è stato descritto proprio questo territorio, supponendo di percorrerlo arrivando dalla città capoluogo, Brescia, per poi arrivare alla fine della Valle, a nord sul confine col Trentino Alto Adige. Tramite questa descrizione si nota come il paesaggio cambia i suoi connotati man mano che si sale lungo la valle e molti sono i punti d’ interesse paesaggistico, storico e culturale da raccontare. In seguito a questa descrizione fisica, la valle è stata anche analizzata dal punto di vista storico, concentrandosi sui mutamenti dell’ economia valligiana nel corso degli anni. Questo per arrivare a capire come mai le istituzioni territoriali della zona puntano soprattutto sulla Rocca, per poter sviluppare il settore turistico, oggi poco presente e poter sanare così l’ economia valsabbina messa in difficoltà dalla crisi del settore industriale e metallurgico tradizionale. Alcuni riferimenti storici ci fanno capire però come gia da molti anni, anche nell’ immediato dopoguerra si esprimano perplessità sul futuro del parco della Rocca d’ Anfo caduto in disuso e abbandonato. Questo sta a significare che sin’ ora nonostante le intenzioni nulla è stato fatto, e non esiste un preciso progetto di recupero della Rocca. Prima di procedere nella proposta personale è stata fatta un’ analisi cronologica degli avvenimenti storici dalle prime edificazioni fino allo stato attuale del complesso. Dopo varie valutazioni effettuate sulla base di analisi storiche, di degrado, di valore artistico dei manufatti, e di collocazione, sono state redatte 4 tavole nelle quali si fa un’ analisi generica della struttura, una storica, e nelle ultime due si propone un intervento di valorizzazione e recupero. Si tratta di una proposta a larga scala poiché per un lavoro di tesi non sono disponibili le risorse umane ed economiche necessarie a realizzare un progetto dettagliato e completo, ma l’ intenzione è quella di far capire agli enti locali che la Rocca ha in effetti le potenzialità per diventare il fulcro dell’ economia turistica culturale della valle in un’ immediato futuro, se solo venisse presa finalmente in considerazione in modo concreto.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
3-ott-2011
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/26581