L’argomento base di cui tratta la mia tesi di laurea riguarda l’analisi della cosiddetta intermodalità e la conseguente progettazione del mezzo che meglio rappresenta questo modo di muoversi: la bicicletta pieghevole. All’interno dello scenario della mobilità urbana, uno dei fenomeni che maggiormente sta prendendo piede tra i milioni di utenti di tutto il mondo è la combinazione di mezzi di trasporto pubblici con mezzi di trasporto privati. Quello che si pone come obiettivo l’intermodalità è riuscire a combinare queste due modalità di trasporto prendendo i vantaggi di entrambe e cercando di ridurre al minimo gli svantaggi. Uno degli esempi più classici è la combinazione della bicicletta con i mezzi di trasporto pubblici e le automobili. Questa tipologia di trasporto è molto utilizzata tra i pendolari che si recano in auto in stazione trasportando la bicicletta, affrontano il viaggio in treno per dirigersi verso il centro città e quindi grazie alle due ruote riescono a muoversi agilmente nel traffico cittadino. Ed è proprio questo l’ambito in cui abbiamo deciso di lavorare per questa tesi di laurea. In particolar modo, occupandoci di design del prodotto, abbiamo concentrato le nostre attenzioni progettuali sulla bicicletta. Essa dovrà avere infatti dei requisiti tali da soddisfare le esigenze dell’utente in entrambe le fasi di utilizzo: quella attiva e quella passiva. In fase progettuale inoltre abbiamo avuto la fortuna di essere affiancati dalla Automobili Lamborghini, anch’essa interessata alla progettazione di una bicicletta pieghevole, in grado di poter essere trasportata nel vano baule della nuova Aventador. Da questa collaborazione abbiamo potuto sfruttare il know-how dell’azienda partner per quanto riguarda la lavorazione dei materiali compositi, essendo la leggerezza uno degli aspetti fondamentali per una bicicletta pieghevole. Ci siamo inoltre concentrati molto sulla modalità di apertura e chiusura nel tentativo di ridurre al minimo gli ingombri. Abbiamo inoltre adottato scelte particolari per quanto riguarda la trasmissione e la tecnologia delle ruote (spokeless), nel tentativo di migliorare l’usabilità e la maneggevolezza da parte dell’utente.

Bicicletta pieghevole : i vantaggi del trasporto intermodale

PEREGO, FEDERICO
2010/2011

Abstract

L’argomento base di cui tratta la mia tesi di laurea riguarda l’analisi della cosiddetta intermodalità e la conseguente progettazione del mezzo che meglio rappresenta questo modo di muoversi: la bicicletta pieghevole. All’interno dello scenario della mobilità urbana, uno dei fenomeni che maggiormente sta prendendo piede tra i milioni di utenti di tutto il mondo è la combinazione di mezzi di trasporto pubblici con mezzi di trasporto privati. Quello che si pone come obiettivo l’intermodalità è riuscire a combinare queste due modalità di trasporto prendendo i vantaggi di entrambe e cercando di ridurre al minimo gli svantaggi. Uno degli esempi più classici è la combinazione della bicicletta con i mezzi di trasporto pubblici e le automobili. Questa tipologia di trasporto è molto utilizzata tra i pendolari che si recano in auto in stazione trasportando la bicicletta, affrontano il viaggio in treno per dirigersi verso il centro città e quindi grazie alle due ruote riescono a muoversi agilmente nel traffico cittadino. Ed è proprio questo l’ambito in cui abbiamo deciso di lavorare per questa tesi di laurea. In particolar modo, occupandoci di design del prodotto, abbiamo concentrato le nostre attenzioni progettuali sulla bicicletta. Essa dovrà avere infatti dei requisiti tali da soddisfare le esigenze dell’utente in entrambe le fasi di utilizzo: quella attiva e quella passiva. In fase progettuale inoltre abbiamo avuto la fortuna di essere affiancati dalla Automobili Lamborghini, anch’essa interessata alla progettazione di una bicicletta pieghevole, in grado di poter essere trasportata nel vano baule della nuova Aventador. Da questa collaborazione abbiamo potuto sfruttare il know-how dell’azienda partner per quanto riguarda la lavorazione dei materiali compositi, essendo la leggerezza uno degli aspetti fondamentali per una bicicletta pieghevole. Ci siamo inoltre concentrati molto sulla modalità di apertura e chiusura nel tentativo di ridurre al minimo gli ingombri. Abbiamo inoltre adottato scelte particolari per quanto riguarda la trasmissione e la tecnologia delle ruote (spokeless), nel tentativo di migliorare l’usabilità e la maneggevolezza da parte dell’utente.
PASINI, NICOLO'
ARC III - Scuola del Design
3-ott-2011
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
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