Il Lampugnano, area urbana collocata a ovest di Milano, si inserisce in un contesto di cambiamenti dati dai grandi investimenti in vista dell'EXPO 2015, cosa che porterà ad una trasformazione delle aree in oggetto. La città di Milano sta attraversando un momento di cambiamento che coinvolge sia l'aspetto morfologico sia l’aspetto sociale: Milano infatti si sta configurando sempre più come città multietnica. Il lavoro di tesi ha come obiettivo quello di valorizzare e ampliare l'offerta d'integrazione non solo a scala locale ma anche urbana e, nello specifico, propone la riprogettazione della Casa delle Culture, all'interno del Polo Omnicomprensivo Galllaretese, con un relativo ampliamento. Il progetto si delinea come un programma funzionale e quindi di una relativa progettazione di spazi di aggregazione legati al tema dell'incontro interculturale e interreligioso. L’annessione di un luogo di culto per le tre religioni monoteistiche rafforza concretamente e simbolicamente la necessità di una pratica di dialogo tra le diverse identità che sempre di più “convivono” nella città.
Nella città interetnica. Spazi per la cultura e il culto. Lampugnano : progetto di un centro per il dialogo interculturale e interreligioso
SCARZELLA, MADDALENA;MALINGAMBI, MATTEO
2009/2010
Abstract
Il Lampugnano, area urbana collocata a ovest di Milano, si inserisce in un contesto di cambiamenti dati dai grandi investimenti in vista dell'EXPO 2015, cosa che porterà ad una trasformazione delle aree in oggetto. La città di Milano sta attraversando un momento di cambiamento che coinvolge sia l'aspetto morfologico sia l’aspetto sociale: Milano infatti si sta configurando sempre più come città multietnica. Il lavoro di tesi ha come obiettivo quello di valorizzare e ampliare l'offerta d'integrazione non solo a scala locale ma anche urbana e, nello specifico, propone la riprogettazione della Casa delle Culture, all'interno del Polo Omnicomprensivo Galllaretese, con un relativo ampliamento. Il progetto si delinea come un programma funzionale e quindi di una relativa progettazione di spazi di aggregazione legati al tema dell'incontro interculturale e interreligioso. L’annessione di un luogo di culto per le tre religioni monoteistiche rafforza concretamente e simbolicamente la necessità di una pratica di dialogo tra le diverse identità che sempre di più “convivono” nella città.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/2782