Il progetto prevede il recupero della linea della ex Ferrovia della Valle Brembana attraverso l’inserimento di una tramvia e la rifunzionalizzazione delle sue stazioni. Dal 1906 al 1966 questa linea aveva collegato la Valle Brembana al capoluogo bergamasco, facendola conoscere al resto del mondo e portandole sviluppo economico e turistico. A quasi cinquanta anni dalla sua chiusura, grazie all’inserimento di una nuova linea tranviaria sul sedime storico, viene ripristinato il fondamentale collegamento tra Bergamo e San Pellegrino Terme. La nuova infrastruttura si pone contemporaneamente due obiettivi: la risoluzione dei problemi di traffico nei punti di accesso alla zona urbana e il rilancio turistico della Valle Brembana. Il primo obiettivo viene ottenuto grazie al progetto della linea tranviaria vera e propria. Questa garantisce, per mezzo di un tracciato diversificato che segue le esigenze dei comuni serviti lungo la tratta, non solo un alleggerimento delle arterie urbane, ma anche un più rapido collegamento con l’ambito vallivo. Il secondo obiettivo di promozione del territorio trova riscontro nella rifunzionalizzazione delle stazioni adiacenti alla linea originaria. Il progetto di rilancio turistico prevede due percorsi tematici che corrono paralleli al tracciato del tram: quello ciclabile e quello enogastronomico. Entrambi sono studiati per avere come finalità la promozione del territorio di Bergamo e della Valle Brembana sfruttando gli spazi recuperati delle stazioni. Il percorso ciclabile svolge la funzione di conoscenza del territorio per mezzo di una pista che segue il tram lungo tutti i 26 km e di una serie di punti didattici collocati in tre diverse stazioni rappresentative degli ambiti naturali attraversati. Il percorso enogastronomico si sviluppa lungo tutta la linea attraverso l’inserimento all’interno delle stazioni di punti di vendita e degustazione dei prodotti alimentari tipici della zona. Questo progetto non solo spinge verso una divulgazione delle tipicità territoriali della vallata, ma anche verso una maggiore sensibilizzazione nei confronti del consumo e dell’acquisto di prodotti di origine controllata. Il punto di arrivo dei tre percorsi, quello del tram, quello ciclabile e quello enogastronomico, è San Pellegrino Terme. Così come la ferrovia di inzio secolo aveva portato questa località e l’intera Valle a divenire il fulcro di una fiorente attività turistica, allo stesso modo la nuova tramvia della Valle Brembana con le sue stazioni si pone l’obiettivo di ridonare la stessa importanza al turismo nella valle.
26 Km. Bergamo - S. Pellegrino Terme. Il recupero e la rifunzionalizzazione del percorso e delle stazioni della ex Ferrovia Valle Brembana
FERRETTI, MARTA;TAIOCCHI, TAMARA
2008/2009
Abstract
Il progetto prevede il recupero della linea della ex Ferrovia della Valle Brembana attraverso l’inserimento di una tramvia e la rifunzionalizzazione delle sue stazioni. Dal 1906 al 1966 questa linea aveva collegato la Valle Brembana al capoluogo bergamasco, facendola conoscere al resto del mondo e portandole sviluppo economico e turistico. A quasi cinquanta anni dalla sua chiusura, grazie all’inserimento di una nuova linea tranviaria sul sedime storico, viene ripristinato il fondamentale collegamento tra Bergamo e San Pellegrino Terme. La nuova infrastruttura si pone contemporaneamente due obiettivi: la risoluzione dei problemi di traffico nei punti di accesso alla zona urbana e il rilancio turistico della Valle Brembana. Il primo obiettivo viene ottenuto grazie al progetto della linea tranviaria vera e propria. Questa garantisce, per mezzo di un tracciato diversificato che segue le esigenze dei comuni serviti lungo la tratta, non solo un alleggerimento delle arterie urbane, ma anche un più rapido collegamento con l’ambito vallivo. Il secondo obiettivo di promozione del territorio trova riscontro nella rifunzionalizzazione delle stazioni adiacenti alla linea originaria. Il progetto di rilancio turistico prevede due percorsi tematici che corrono paralleli al tracciato del tram: quello ciclabile e quello enogastronomico. Entrambi sono studiati per avere come finalità la promozione del territorio di Bergamo e della Valle Brembana sfruttando gli spazi recuperati delle stazioni. Il percorso ciclabile svolge la funzione di conoscenza del territorio per mezzo di una pista che segue il tram lungo tutti i 26 km e di una serie di punti didattici collocati in tre diverse stazioni rappresentative degli ambiti naturali attraversati. Il percorso enogastronomico si sviluppa lungo tutta la linea attraverso l’inserimento all’interno delle stazioni di punti di vendita e degustazione dei prodotti alimentari tipici della zona. Questo progetto non solo spinge verso una divulgazione delle tipicità territoriali della vallata, ma anche verso una maggiore sensibilizzazione nei confronti del consumo e dell’acquisto di prodotti di origine controllata. Il punto di arrivo dei tre percorsi, quello del tram, quello ciclabile e quello enogastronomico, è San Pellegrino Terme. Così come la ferrovia di inzio secolo aveva portato questa località e l’intera Valle a divenire il fulcro di una fiorente attività turistica, allo stesso modo la nuova tramvia della Valle Brembana con le sue stazioni si pone l’obiettivo di ridonare la stessa importanza al turismo nella valle.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/286