Studio di un sistema esteso di protezione per attività sportive con elevato grado di movimento

The practice of sports, today, has a very wide spread in the population. The choices are wide, you can go from classic sports like football and volleyball to the more modern, like snowboarding, mountain biking. To practice a sport at its best, should be able to "work" under optimal conditions. If these conditions do not occur (natural causes / organizational / human), here you can cause accidents. Each sport has a percentage of risk different from another, according to the type of sport, but also the difficulties that we face, and equipment you have available. The protections, in fact. In many sports, considered sufficiently dangerous, there is a decalogue of safety equipment to be used for the activity in question can play in safety. They are protectors of various types, all different, as mentioned earlier, according to user needs. But there are sports in which although the need for protections, users are limited to wearing the "minimum necessary", or sports, where there are guards, but perform badly or part of its task. This is the case of sports activities in the medium / high risk, which is also practiced in different natural environments, but have the same basic needs of protection and freedom of movement. Is referred to as mountain biking, snowboarding and skiing, skateboarding and skating. Sports activities in which it is not uncommon for users themselves, to practice these sports as diverse, but united by a sense of perceived freedom, and protection from technical use. The purpose of this thesis is therefore to propose a new product solution, suitable for multiple use, also has the ability to be adaptable to different conformations of users. This is all on a detailed analysis of injuries, the demands of users, a market analysis, ending with a study of more effective solutions to help solve the problems inherent in the protective clothing market.

La pratica di attività sportive, al giorno d’oggi, ha una diffusione molto ampia nella popolazione. Le possibilità di scelta sono ampie, si può andare dagli sport più classici come calcio e pallavolo, a quelli più moderni, come snowboard e mountain bike. Per praticare un’attività sportiva al meglio, bisogna poter “lavorare” nelle condizioni ottimali. Se queste condizioni non si verificano (per cause naturali/organizzative/umane), ecco che si possono verificare degli incidenti. Ciascuno sport ha una percentuale di rischio diversa da un altro, in base alla tipologia di sport, ma anche alle difficoltà che si devono affrontare, e alle dotazioni che si hanno a disposizione. Le dotazioni, appunto. In molti sport, considerati sufficientemente pericolosi, esiste un decalogo di dotazioni di sicurezza, da utilizzare affinché l’attività in questione si possa svolgere nella massima sicurezza. Sono protezioni di vario tipo, tutte differenti, come detto prima, in base alle necessità degli utenti. Vi sono però degli sport, in cui pur avendo necessità di utilizzare delle protezioni, gli utenti si limitano ad indossare il “minimo necessario”, oppure sport, in cui le protezioni esistono, ma svolgono male oppure in parte il proprio compito. È il caso di attività sportive a medio/alto rischio, che vengono anche praticate in ambienti naturali diversi, ma che hanno alla base le stesse esigenze di protezione e di libertà di movimento. Si parla quindi di mountain bike, snowboard e sci, skateboard e pattinaggio. Attività sportive nelle quali non è raro trovare gli stessi utenti, praticare questi sport molto diversi tra loro, ma accomunati dalla sensazione di libertà percepita, e dall’abbigliamento tecnico protettivo utilizzato. Lo scopo di questa tesi è quello quindi di proporre una nuova soluzione di prodotto, adatta ad un utilizzo multiplo, che abbia anche la possibilità di essere adattabile alle diverse conformazioni degli utenti. Il tutto partendo da un’analisi approfondita degli infortuni, delle richieste degli utenti, da un analisi del mercato, per finire con uno studio delle soluzioni più efficaci utili a risolvere i problemi insiti nel mercato dell’abbigliamento protettivo.