La crescita e l’evolversi della società contemporanea ha fatto si che le famiglie abbiano mutato i propri stili di vita e le proprie esigenze, per quanto riguarda l’abitazione. Nascono bisogni differenti rispetto al passato che cercano sfogo in una nuova visione dello spazio abitativo, delle sue tipologie e caratteristiche. Si assiste ad una biforcazione delle strade degli stili di vita, da una parte si ricerca l’indipendenza e l’anonimato cittadino, dall’altra il desiderio di socializzazione e di recupero del senso di vicinato, di cooperazione e condivisione. Una possibile risposta a queste esigenze è la pratica della coresidenza la quale costituisce un contesto ideale per vivere nel supporto reciproco, a livello pratico e psicologico apportando diversi vantaggi tra i quali un uso più efficiente del suolo, una potenziale riduzione dell’uso di automobili private, un consumo minore di beni materiali, una coesione sociale più forte e un accresciuto benessere personale. La combinazione di un edificio realizzato in modo ecologico e orientato alla comunità fa del cohousing un caso esemplare di una vita sostenibile. Oltre alle problematiche sociali si assiste all’esigenza di una svolta sostenibile, non ci si accontenta più soltanto di “abitare”, ma si vuole abitare in modo rispettoso dell’ambiente, alla ricerca di un rinnovato comfort, non solo fisico ma anche sociale e psicologico. La coresidenza può rappresentare una soluzione a queste esigenze, e quello che il progetto qui proposto tenta di fare è coniugare questi aspetti in un unico organismo edilizio, associando a queste tematiche quella delle famiglie solidali e dell’autocostruzione.

E/Co-abitare: progetto per una coresidenza autocostruita a Milano

BERTI, FEDERICO;PUSCEDDU, ERICA
2008/2009

Abstract

La crescita e l’evolversi della società contemporanea ha fatto si che le famiglie abbiano mutato i propri stili di vita e le proprie esigenze, per quanto riguarda l’abitazione. Nascono bisogni differenti rispetto al passato che cercano sfogo in una nuova visione dello spazio abitativo, delle sue tipologie e caratteristiche. Si assiste ad una biforcazione delle strade degli stili di vita, da una parte si ricerca l’indipendenza e l’anonimato cittadino, dall’altra il desiderio di socializzazione e di recupero del senso di vicinato, di cooperazione e condivisione. Una possibile risposta a queste esigenze è la pratica della coresidenza la quale costituisce un contesto ideale per vivere nel supporto reciproco, a livello pratico e psicologico apportando diversi vantaggi tra i quali un uso più efficiente del suolo, una potenziale riduzione dell’uso di automobili private, un consumo minore di beni materiali, una coesione sociale più forte e un accresciuto benessere personale. La combinazione di un edificio realizzato in modo ecologico e orientato alla comunità fa del cohousing un caso esemplare di una vita sostenibile. Oltre alle problematiche sociali si assiste all’esigenza di una svolta sostenibile, non ci si accontenta più soltanto di “abitare”, ma si vuole abitare in modo rispettoso dell’ambiente, alla ricerca di un rinnovato comfort, non solo fisico ma anche sociale e psicologico. La coresidenza può rappresentare una soluzione a queste esigenze, e quello che il progetto qui proposto tenta di fare è coniugare questi aspetti in un unico organismo edilizio, associando a queste tematiche quella delle famiglie solidali e dell’autocostruzione.
CUSATELLI, GIUSEPPE
SPAGNOLO, ROBERTO
ARC I - Facolta' di Architettura e Società
4-mag-2010
2008/2009
Tesi di laurea Magistrale
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