EBI : proposta per un turismo balneare alternativo

Il progetto consiste in uno zaino capace all'occorrenza di trasformarsi in una seduta-lettino.Sono partito dalla storia del turismo e della figura del turista in generale che ho approfondito attraverso la storia e l'evoluzione del turismo balneare. Gli aspetti che più hanno attirato la mia attenzione e orientato la mia ricerca sono stati l'impatto generalmente negativo che il turismo di massa ha generato sull'am-biente naturale soprattutto negli anni del cosiddetto boom economico e l'analisi dei comportamenti delle persone quando queste si trovano nella situazione di doversi inventare una seduta su spiagge non attrezzate. Da queste analisi ne è derivata la mia idea di un concept diventata in seguito una proposta di prodotto che possa favorire un turismo balneare alternativo, facile da trasportare, comodo da usare, adattabile nei contesti più svariati e, nello stesso tempo, che non lasci tracce deturpanti sull'ambiente naturale.La versatilità del mio prodotto, che da una approfondita ricerca ho verificato non essere attualmente presente sul mercato, è uno dei suoi punti di forza.Esternamente ha l'aspetto di un normale zaino le cui dimensioni lo collocano in una via di mezzo tra uno zaino comune e uno zaino da trekking, in cui si possono inserire i propri oggetti personali necessari per trascorrere una giornata fuori dalla comodità della propria abitazione.L'innovazione però è nascosta nella parte posteriore dello zaino.L'ispirazione mi è venuta osservando il mondo marino e, in particolare, le caratteristi-che dell'esoscheletro dei crostacei: studiandone la forma e le caratteristiche mecca-niche, la flessibilità, la leggerezza, sono arrivato a definire un componente che, affian-cato ad altri quattro dello stesso tipo, permette di ottenere, una volta aperto lo zaino, uno schienale resistente che permette ad una persona di potersi sdraiare con soddi-sfacente comodità.Ideato principalmente per un turismo da spiaggia il suo utilizzo si presta però a molti altri scenari possibili: escursioni in montagna, campeggio, parchi all'aperto, e situa-zioni di disagio come ritardi o annullamenti in aereoporti e stazioni di cui è ricca la cronaca televisiva.