Microfinanza nei paesi in via di sviluppo come strumento di riduzione della povertà : analisi nelle zone rurali del Senegal

La microfinanza è diventato uno degli strumenti più utilizzati nei progetti che hanno come mission la riduzione della povertà. Difatti, il problema di non accessibilità a strumenti finanziari -anche estremamente basilari- per i poveri, considerati non bancabili dal sistema tradizionale, costituisce un'enorme ostacolo allo sviluppo in quanto non permette di cogliere le poche opportunità di micro-imprenditorialità che gli si presentano. Il microcredito, e più in generale la microfinanza, non devono però essere considerati come la panacea di tutti i mali. I risultati sono ancora poco definiti in termini obiettivi, e molte critiche sono state fatte allo strumento negli ultimi due anni. Il lavoro di tesi analizza un caso specifico di microfinanza nelle zone rurali ed estremamente remote del Senegal, che si svolge nell'ambito di un progetto complessivo molto più ampio(Fondazioni4Africa), co-finanziato da 4 fondazioni Italiane (Fondazione Cariplo, Fondazione Cariparma, Compagnia di San Paolo, Fondazione Monte dei Paschi di Siena) che ha come obiettivo principe la creazione di percorsi di sviluppo in Africa.