Il tema di ricerca affronta una serie di tematiche interconnesse legate all'analisi della rappresentazione dei beni culturali e paesaggistici, intesi nella loro accezione più ampia, in relazione alla candidatura nella World Heritage List. Il caso oggetto dell'analisi è quello della candidatura delle Dolomiti riconosciute di valore eccezionale nel 2009. L'indagine prende piede dalle problematiche culturali legate all'UNESCO, alla CEP ed ai rapporti con il contesto italiano che conta il maggior numero di beni iscritti nella WHL, analizzando i principi e le accezioni che caratterizzano il dibattito attuale sul paesaggio, nella percezione e nell'individuazione dello stesso, quale patrimonio appartenente all'umanità. Segue l'analisi dello studio delle forme del luogo reinterpretandone le tracce esistenti ed i valori storicamente riconosciuti, con il fine di valorizzarli ed integrarli nel progetto di rilievo del paesaggio elaborato per la candidatura: si evidenzia un'unità complessa e sistemica in cui l'indagine argomenta in modo oggettivo ed universalmente condiviso il fascino e la bellezza di queste montagne; in questo la rappresentazione si pone quale determinante fondamentale per la dimostrazione scientifica della singolare bellezza del paesaggio e dell'eccezionalità dei fenomeni naturali nella loro importanza estetica e geomorfologica. L'operazione che ha comportato uno "smontaggio" dell'immagine del paesaggio negli elementi che lo compongono, mette in rilievo la struttura formale e le regole morfologiche ripercorrendone il processo a ritroso e giungendo al momento della loro "scoperta culturale" moderna in cui è stato riconosciuto quel paesaggio ideale, fino ad allora idealizzato nelle rappresentazioni romantiche. L'analisi dei processi si concentra successivamente sulle rappresentazioni legate alla fruizione e condivisione dei beni nelle contaminazioni e nelle problematiche che la rappresentazione contemporanea, nell'ambito della comunicazione globale, istituisce con la conoscenza e l'esperienza del luoghi, anche in relazione al tema del viaggio culturale, che vengono sondati attraverso la rappresentazione fotografica nelle sue attuali sperimentazioni.

Analisi dei processi comunicativi per la candidatura dei siti Unesco. Il caso delle Dolomiti, patrimonio dell'umanità

RIVOLTELLA, IVAN
2010/2011

Abstract

Il tema di ricerca affronta una serie di tematiche interconnesse legate all'analisi della rappresentazione dei beni culturali e paesaggistici, intesi nella loro accezione più ampia, in relazione alla candidatura nella World Heritage List. Il caso oggetto dell'analisi è quello della candidatura delle Dolomiti riconosciute di valore eccezionale nel 2009. L'indagine prende piede dalle problematiche culturali legate all'UNESCO, alla CEP ed ai rapporti con il contesto italiano che conta il maggior numero di beni iscritti nella WHL, analizzando i principi e le accezioni che caratterizzano il dibattito attuale sul paesaggio, nella percezione e nell'individuazione dello stesso, quale patrimonio appartenente all'umanità. Segue l'analisi dello studio delle forme del luogo reinterpretandone le tracce esistenti ed i valori storicamente riconosciuti, con il fine di valorizzarli ed integrarli nel progetto di rilievo del paesaggio elaborato per la candidatura: si evidenzia un'unità complessa e sistemica in cui l'indagine argomenta in modo oggettivo ed universalmente condiviso il fascino e la bellezza di queste montagne; in questo la rappresentazione si pone quale determinante fondamentale per la dimostrazione scientifica della singolare bellezza del paesaggio e dell'eccezionalità dei fenomeni naturali nella loro importanza estetica e geomorfologica. L'operazione che ha comportato uno "smontaggio" dell'immagine del paesaggio negli elementi che lo compongono, mette in rilievo la struttura formale e le regole morfologiche ripercorrendone il processo a ritroso e giungendo al momento della loro "scoperta culturale" moderna in cui è stato riconosciuto quel paesaggio ideale, fino ad allora idealizzato nelle rappresentazioni romantiche. L'analisi dei processi si concentra successivamente sulle rappresentazioni legate alla fruizione e condivisione dei beni nelle contaminazioni e nelle problematiche che la rappresentazione contemporanea, nell'ambito della comunicazione globale, istituisce con la conoscenza e l'esperienza del luoghi, anche in relazione al tema del viaggio culturale, che vengono sondati attraverso la rappresentazione fotografica nelle sue attuali sperimentazioni.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
21-dic-2011
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
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