In uno scenario economico stagnante il 2011 si caratterizza come un anno di forte crescita dell’eCommerce.La multicanalità si libera dell’interpretazione tradizionale di essere semplice mezzo per vendere di più mettendo in concorrenza i diversi canali.Le imprese comprendono che la multicanalità può essere un sistema unitario utile per gestire al meglio la relazione con il cliente, mettendo a sua disposizione il maggior numero possibile di opzioni per accompagnarlo nel suo processo di acquisto, dalla ricerca dell’informazione fino al servizio postvendita. Alla luce di ciò sono stati analizzati e sintetizzati i risultati delle imprese italiane che tramite Internet propongono all’utenza consumer prodotti e servizi appartenenti a due settori differenti: il settore Abbigliamento e il settore Turismo. La trattazione si è focalizzata sui canali mobile e social perché il 2011 è un anno caratterizzato da elevata crescita del transato mobile ed elevata presenza dei player nel mondo social. I progetti in ambito mobile e social possono essere sfruttati per supportare tutte le fasi del processo di interazione con il cliente: prevendita, ordine, pagamento e post-vendita. Per arrivare a tale obbiettivo sono stati inquadrati e descritti con precisione i due comparti merceologici, con focus sulla filiera e sui principali risultati economici raggiunti nel 2011; è stato valutato l’andamento di tali settori online all’estero e sono stati effettuati confronti tra i risultati economici raggiunti dai diversi Paesi; sono stati analizzati in modo approfondito i più importanti operatori italiani dell’eCommerce B2c nei settori Abbigliamento e Turismo.
L'ecommerce B2c in Italia nei comparti abbigliamento e turismo : i principali casi italiani, il quadro internazionale e il focus sui canali mobile e social
CASSATARO, ILARIA MARIA
2010/2011
Abstract
In uno scenario economico stagnante il 2011 si caratterizza come un anno di forte crescita dell’eCommerce.La multicanalità si libera dell’interpretazione tradizionale di essere semplice mezzo per vendere di più mettendo in concorrenza i diversi canali.Le imprese comprendono che la multicanalità può essere un sistema unitario utile per gestire al meglio la relazione con il cliente, mettendo a sua disposizione il maggior numero possibile di opzioni per accompagnarlo nel suo processo di acquisto, dalla ricerca dell’informazione fino al servizio postvendita. Alla luce di ciò sono stati analizzati e sintetizzati i risultati delle imprese italiane che tramite Internet propongono all’utenza consumer prodotti e servizi appartenenti a due settori differenti: il settore Abbigliamento e il settore Turismo. La trattazione si è focalizzata sui canali mobile e social perché il 2011 è un anno caratterizzato da elevata crescita del transato mobile ed elevata presenza dei player nel mondo social. I progetti in ambito mobile e social possono essere sfruttati per supportare tutte le fasi del processo di interazione con il cliente: prevendita, ordine, pagamento e post-vendita. Per arrivare a tale obbiettivo sono stati inquadrati e descritti con precisione i due comparti merceologici, con focus sulla filiera e sui principali risultati economici raggiunti nel 2011; è stato valutato l’andamento di tali settori online all’estero e sono stati effettuati confronti tra i risultati economici raggiunti dai diversi Paesi; sono stati analizzati in modo approfondito i più importanti operatori italiani dell’eCommerce B2c nei settori Abbigliamento e Turismo.File | Dimensione | Formato | |
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