L’adeguamento dello spazio urbano alle necessità della vita quotidiana porta al ridisegno dello spazio pubblico di una piazza alla Bicocca. La città ideale di Gregotti con la sua architettura ‘vera’ di fatto perpetua i ritmi della civiltà industriale: laddove vi erano gli operai ora troviamo studenti e ricercatori. Essi si muovono da e per la Bicocca, ma i suoi spazi raramente sono vissuti. L’obiettivo di questo lavoro è dunque rompere il codice della città fabbrica, introdurre una sostanza diversa da quella iniziale affinchè il tutto precipiti in una combinazione dotata di vita. Adottare uno strumento di ridimensionamento della scala architettonica significa progettare uno spazio dedicato all’incontro delle persone, andando ad inserire la dimensione sociale che ora manca. Il caffè rappresenta pienamente questa dimensione che si appropria dello spazio indistinto della Piazza dell’Ateneo Nuovo e gioca con i suoi elementi per ricomporli in un nuovo ordine. Affrontare il tema del caffè significa in parallelo occuparsi della città: è sempre alla città che il caffè, inteso come spazio urbano di relazione, riconduce. Il caffè come metafora di città.
Caffè metafora di città. Introdurre la dimensione sociale in Bicocca
ARTEMISI, MATTEO
2009/2010
Abstract
L’adeguamento dello spazio urbano alle necessità della vita quotidiana porta al ridisegno dello spazio pubblico di una piazza alla Bicocca. La città ideale di Gregotti con la sua architettura ‘vera’ di fatto perpetua i ritmi della civiltà industriale: laddove vi erano gli operai ora troviamo studenti e ricercatori. Essi si muovono da e per la Bicocca, ma i suoi spazi raramente sono vissuti. L’obiettivo di questo lavoro è dunque rompere il codice della città fabbrica, introdurre una sostanza diversa da quella iniziale affinchè il tutto precipiti in una combinazione dotata di vita. Adottare uno strumento di ridimensionamento della scala architettonica significa progettare uno spazio dedicato all’incontro delle persone, andando ad inserire la dimensione sociale che ora manca. Il caffè rappresenta pienamente questa dimensione che si appropria dello spazio indistinto della Piazza dell’Ateneo Nuovo e gioca con i suoi elementi per ricomporli in un nuovo ordine. Affrontare il tema del caffè significa in parallelo occuparsi della città: è sempre alla città che il caffè, inteso come spazio urbano di relazione, riconduce. Il caffè come metafora di città.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2010_07_Artemisi.pdf
accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati
Descrizione: Testo della tesi
Dimensione
21.79 MB
Formato
Adobe PDF
|
21.79 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/10589/3071