Innovazione e ingegnerizzazione del cinematismo per una macchina da caffè a capsule

Il fine della tesi è la prototipazione e la progettazione (e poi l’industrializzazione) di un prodotto originale e innovativo. Per far questo è necessario l’uso degli algoritmi TRIZ, oltre alla conoscenza del settore industriale relativo alle macchine da caffè a cialde, sulle tecnologie utilizzate, i costi di produzione, i materiali possibili per la costruzione, ma anche quale sia la direzione in cui si spingono il marketing e il design. Lo scopo è quindi una macchina che vanti una serie di novità tecniche senza interferire in alcun modo con i brevetti depositati dalla concorrenza: per stabilire quali concetti sviluppare e verso quale direzione indirizzare la macchina è necessario uno studio dello stato dell’arte per individuare il trend del mercato; al termine del quale si ricercheranno nuove soluzioni innovative, seguite da una serie di operazioni di validazione tecnica, economica e tecnologica. Alla conclusione della ricerca e della validazione dei vari prototipi presentati, verrà selezionato il concept più performante e che meglio risponde alle richieste del mercato, per procedere verso l’industrializzazione e la costruzione di una serie di campioni reali, utili per effettuare i test di qualità e di funzionalità: step fondamentale per poter successivamente lanciare il prodotto sul mercato. L’elaborato di tesi sarà quindi composto di una serie di passaggi che porteranno alla reingegnerizzazione e industrializzazione di un cinematismo per macchina da caffè a capsule. Postulando di ereditare una serie di informazioni preliminari, quali il benchmarking studiato dai reparti di design e appunto di marketing, oppure sfruttando la conoscenza tecnica relativa ad alcune macchine già analizzate, gli step saranno: raccolta di informazioni su tutti i prodotti dei competitors, smontando alcuni elettrodomestici; analisi brevettuale per ricerca dei patent e studio delle limitazione costruttive del problema; ricerca di soluzione innovative tramite l’uso di analisi di prodotto e di processo ed infine sviluppo dei concept ipotizzati e realizzazione di alcuni modelli virtuali atti a realizzare prototipi reali per verifiche ed validazioni funzionali.