Open air theatre and cultural district. A demonstration in Scalo Farini Milan

OPEN AIR THEATRE and CULTURAL DISTRICT A demonstration in Scalo Farini, Milan Milan as city and its surrounding, characterize constant and intense interaction. Term “surrounding” means isolated areas which have links and connection possibility with the city. These areas together with central city will form the multicentre urban city. Urbanizing these city gaps will change size and form of Milan’s urban region. Project area of Scalo Farini is a strategic site in city development perspective. As idea of connection between urban and suburban parts of Milan, outcomes of its development will have impact on urban and also regional scale. Scalo Farini is located in zone of transformation. Main goal of the project is to reconnect Scalo Farini area, which will follow idea of transformation and reconnection with other transformation areas, Garibaldi Republica and Bovisa. The concept of Scalo Farini project is focus on interlink-age of whole area with different but functionally related projects buildings into one urban center, by establishing clear visible corridors which flow into surrounding area. Work done is developed in two scales, master plan and design development of single buildings. Respecting location of Scalo Farini, facing urban ring of Milan, as gate entering the city, functional scheme should also follow this aspect creating strong cultural district. New Scalo Farini master plan project share link between three theatre and three museum parts connected in-between on levels on pedestrian, green spaces, public transportation and car connection. Open air theatre project is orientated in direction to the city center having visual connection with surrounding area and city as whole. Following idea of directly connection between open public space, with large theatre auditorium through so-called “In-Out Connection”. The project of this thesis is linked with both functions, theatres and museums, creating physical, functional and visual connections between theatres (experimental-studio theatre), and museums of the city (theatre museum of Milan).

TEATRO ALL’APERTO e DISTRETTO CULTURALE. Una dimostrazione allo Scalo Farini, Milano La città di Milano e i dintorni, sono caratterizzati da una costante e intensa interazione. Con il termine "aree circostanti" si intendono aree isolate che hanno contatti e possibilità di collegamento con la città. Queste aree insieme al centro saranno la città urbana multicentrica. Inurbando i vuoti urbani cambiano la dimensione della città e la forma della regione urbana milanese. L’area di progetto dello Scalo Farini è un luogo strategico nella prospettiva dello sviluppo della città. Come idea di connessione tra le parti urbane e suburbane di Milano, i risultati del suo sviluppo avranno un impatto alla scala urbana e regionale. Lo Scalo Farini è una zona di trasformazione. L’obiettivo principale del progetto è quello di ricollegare la zona dello Scalo Farini con altre aree di trasformazione come Garibaldi Repubblica e Bovisa. Il concept di progetto per lo Scalo Farini è puntare sul collegamento dell'intera area con edifici differenti, ma funzionalmente connessi in un unico polo urbano, attraverso la definizione di percorsi ben visibili che collegano con l'area circostante. Il lavoro svolto si sviluppa in due scale: il Master Plan e il progetto dei singoli edifici. La posizione dello Scalo Farini è in prossimità di anello urbano di Milano, come porta di ingresso della città, e lo schema funzionale tiene conto di questo aspetto creando un forte distretto culturale. Il Master Plan dello Scalo Farini prevede principalmente il collegamento fra tre teatri (da 4000, 1000 e 400 posti) e fra tre parti del Museo della città, con percorsi pedonali, spazi verdi, trasporti pubblici e viabilità automobilistica. Il progetto del teatro all'aperto è orientato in direzione del centro della città con un collegamento visivo con la zona circostante e la città nel suo complesso. Ne consegue direttamente l’idea di una connessione con lo spazio pubblico aperto e con il grande teatro da 4000 posti attraverso i cosiddetti punti "di connessione In-Out ". Il progetto di questa tesi riguarda il collegamento di entrambe le funzioni, i teatri e i musei, creando una connessione fisica, funzionale e visiva tra il teatro-studio sperimentale da 400 posti e una parte del museo della città (Museo del teatro di Milano).