Metropoli, Moda e Pubblicità. Milano e il quartiere Isola: dalla vetrinizzazione al quartiere creativo

Per comprendere le dinamiche socioeconomiche e l'influsso che esse esercitano sulle trasformazioni della vita metropolitana e su forma architettonica e morfologia dei quartieri urbani è necessario fare riferimento ai fenomeni sociali che hanno caratterizzato l'età contemporanea. I primi capitoli descrivono l'influenza di moda, pubblicità e trasformazioni economiche sull'evoluzione dei consumi e del vivere nella metropoli contemporanea. L'evoluzione delle forme di consumo e la vetrinizzazione stanno assumendo un ruolo rilevante all'interno delle trasformazioni della società contemporanea e delle metropoli attuali. Nel contempo le trasformazioni economiche e la globalizzazione generano la necessità di promuovere il territorio attraverso l'uso di marketing territoriale e urbano. Questi fenomeni riguardano da vicino anche la città di Milano e in particolare alcuni suoi quartieri.Tra questi quartieri che stanno subendo profonde trasformazioni, alcuni stanno cercando di crearsi una propria identità. Abbiamo definito questi come quartieri creativi. Il caso preso in esame è un esempio emblematico: il quartiere Isola-Garibaldi a Milano. L'Isola è un quartiere dal recente passato industriale ma caratterizzato anche da una forte tradizione artigianale e una presenza storica di attività commerciali, oltre a una diffusa presenza di edilizia residenziale.Non un quartiere esclusivamente residenziale, dove accanto alla funzione abitativa è forte la presenza di piccole attività economiche di qualità: non solo commerciali, ma anche artigianali, produttive, e intellettuali.Il quartiere, a causa di alcune barriere fisiche, è a lungo rimasto isolato, e possiede nel contempo i caratteri di un'area periferica e in parte i caratteri di alcune aree ormai entrate a far parte del centro storico. L'Isola è infatti al confine tra il centro e la periferia di Milano, non solo per la propria posizione fisica, ma anche per il suo “carattere” e l'estrazione sociale eterogenea dei suoi abitanti. A partire dagli anni Cinquanta, a seguito delle dismissioni industriali e dell'avvio del progetto del Centro Direzionale, inizia una lento processo di trasformazione e gentrification in atto ancora oggi.