Modelli di ottimizzazione per il dimensionamento di una flotta di ambulanze

Un moderno sistema di emergenza sanitaria deve perseguire l’obiettivo prioritario di fornire alla domanda di soccorso prodotta da una situazione di pericolo reale o potenziale per la vita di una persona, una risposta adeguata ed appropriata. La gestione della flotta (cioè tutti i mezzi di soccorso quali ambulanze, auto mediche, eliambulanze) ricopre certamente un ruolo di prim’ordine nel garantire al cittadino un servizio di qualità. Le due grandi aree di lavoro sono la dislocazione della flotta sul territorio e la sua composizione in termini di mezzi e forza lavoro. La pianificazione del servizio ed una preventiva analisi strategica sono prerequisiti fondamentali per il corretto funzionamento del sistema. In questo lavoro di tesi consideriamo il problema della composizione della flotta del 118 di Milano sviluppando un modello di supporto alle decisioni per la stipula delle convenzioni che devono essere attribuite ai mezzi di soccorso garantendo il numero minimo di ambulanze necessario per soddisfare un livello predeterminato di affidabilità del sistema. In quest’ottica è stato sviluppato un modello multiperiodo di tipo probabilistico definito su una successione di fasce temporali che coprono l’intera giornata. In ogni fascia le condizioni del sistema sono considerate stazionarie. L’analisi, basata sui dati forniti dalla Centrale Operativa dell’Azienda Ospedaliera Cà Granda Niguarda di Milano, ha portato a confermare l’importanza di una corretta assegnazione delle convenzioni in relazione anche all’influente componente relativa ai costi. Lo strumento ottenuto permette inoltre la simulazione di differenti scenari in accordo con le esigenze del sistema di emergenze preso in esame.