Ecodesign camp : l'abitare temporaneo. Il modulo abitativo a permanenza temporanea : la Yur-Tent

The socio-cultural transformations taking place and the concept of "home" today is not necessarily permanent residence and permanent housing units to become the leading contemporary architectural object a "temporary", the symbol of nomadism and flexibility that characterizes the age in which we live. Prefabrication, modularity, light weight, portability, flexibility then become the key words of a new lifestyle, the different methods used are represented by the container house, prefabricated house, or modular construction. Through all those examples of design, prototyping and testing, with the purposes and methods that are often vastly different, have followed from the '60s to today, we tried to return the mutability and instability that characterize certain contexts. Declining requirements that characterize the contemporary trend of mobile architectures, flexible and ephemeral, the stage of inductive analysis was completed and turned into actions in the proposal for a temporary housing unit, the Yur-Tent, able to accommodate visitors to Milan throughout year. Within this context, it was also outlined the layout of the campsite and a container house for a stay of longer duration. In this work, the declination of the temporary home is placed in a more structured and planned: it is possible to imagine a development of these systems, acquisitions, creating a Eco Camping, ready to welcome people with different needs, but able to live in close contact paying attention to the eco environment.

Le trasformazioni socio-culturali in atto ed il concetto di "casa", oggi non necessariamente dimora stabile e permanente, portano a diventare l'unità abitativa contemporanea un oggetto architettonico "temporaneo", emblema del nomadismo e della flessibilità caratterizzante l'epoca in cui viviamo. Prefabbricazione, modularità, leggerezza, trasportabilità, flessibilità diventano allora le parole chiave di un nuovo stile di vita, le cui diverse modalità di realizzazione sono rappresentate dalla casa container, la casa prefabbricata, o i sistemi modulari di costruzione. Attraverso tutti quegli esempi progettuali, prototipi e sperimentazioni, che con fini e metodologie spesso notevolmente differenti, si sono susseguiti dagli anni '60 ad oggi, si è cercato di restituire la mutevolezza e l'instabilità caratterizzanti certi contesti. Declinando i requisiti caratterizzanti la contemporanea tendenza di architetture mobili, flessibili e effimere, la fase di analisi induttiva si è conclusa e concretizzata nella proposta di un modulo abitativo minimo a permanenza temporanea, la Yur-Tent, capace ospitare i visitatori di Milano, durante tutto l’anno. All’interno di questo contesto è stato delineato anche il layout del camping ed una casa container per un pernottamento di più lunga durata. In questo lavoro, la declinazione della casa temporanea è inserita in una cornice più strutturata e pianificata: è infatti possibile immaginare uno sviluppo di questi sistemi aggregativi dando vita ad un Eco Camping, pronto ad accogliere soggetti con esigenze diverse ma capaci di vivere a stretto contatto, prestando attenziona all’ambiente, con soluzioni ecologiche ed ecosotenibili.