Il progetto "IN.SU" si propone come possibile soluzione formale e tipologica per il programma di "espansione" residenziale, avanzato dal Comune di Milano, per risolvere un duplice problema che si presenta al territorio: da una parte rispondere con soluzioni innovative e pensate ad hoc, alla carente offerta di residenze per studenti e giovani lavoratori che fanno fatica ad accedere al mercato della locazione privata; dall'altra dare avvio a un processo di rivitalizzazione di parti di città attualmente problematiche o in fase di declino, attraverso un espediente sociale ormai noto con il termine "gentrification". Il processo consiste nel portare una nuova classe sociale o una nuova tipologia di utenti in zone da riqualificare, in modo da innescare nuovi sistemi di attività commerciali, sociali e culturali. In questo progetto i processi architettonici cui si guarda sono quelli dell'architettura parassita e dell'abitare alto: piccoli interventi di inserimento di nuovi organismi, su organismi esistenti da cui i primi dipendono e con la quale instaurano rapporti complessi. Le soluzioni d'interni saranno invece rapportate al concetto di existens minimum, tipica della condizione di studunte.

In.Su Costruire nel costruito. Costruire sul costruito. Strategie di insediamento parassitario ed interstiziale e soluzioni di existens minimum

TORCHIANA, GIADA MARIA
2009/2010

Abstract

Il progetto "IN.SU" si propone come possibile soluzione formale e tipologica per il programma di "espansione" residenziale, avanzato dal Comune di Milano, per risolvere un duplice problema che si presenta al territorio: da una parte rispondere con soluzioni innovative e pensate ad hoc, alla carente offerta di residenze per studenti e giovani lavoratori che fanno fatica ad accedere al mercato della locazione privata; dall'altra dare avvio a un processo di rivitalizzazione di parti di città attualmente problematiche o in fase di declino, attraverso un espediente sociale ormai noto con il termine "gentrification". Il processo consiste nel portare una nuova classe sociale o una nuova tipologia di utenti in zone da riqualificare, in modo da innescare nuovi sistemi di attività commerciali, sociali e culturali. In questo progetto i processi architettonici cui si guarda sono quelli dell'architettura parassita e dell'abitare alto: piccoli interventi di inserimento di nuovi organismi, su organismi esistenti da cui i primi dipendono e con la quale instaurano rapporti complessi. Le soluzioni d'interni saranno invece rapportate al concetto di existens minimum, tipica della condizione di studunte.
ARC III - Facolta' del Design
21-ott-2010
2009/2010
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/3564