La riqualificazione della aree ferroviarie è oggi uno dei problemi maggiormente discussi all’interno delle amministrazioni comunali, in quanto rientra nella categoria delle zone dismesse e difficilmente riutilizzate in ogni città. In collaborazione con il Comune di Modena, dove è stata svolta l’attività di tirocinio, si è riflettuto sul fatto di affrontare il tema delle riqualificazioni ferroviarie applicate al caso della città di Modena, che ad oggi ospita servizi insufficienti. Il percorso di tesi qui presentato, nasce dalla volontà di dare alla città un nuovo volto e un nuovo significato a quelle aree dismesse ad oggi impropriamente utilizzate. La committenza, in questo caso il Comune di Modena, ha richiesto come obiettivo progettuale la riqualificazione dell’area retrostante la stazione ad oggi destinata a parcheggio raso, introducendo nuovi servizi per dell’utenza ferroviaria come un parcheggio multipiano e una piazza interrata al livello del sottopassaggio ferroviario esistente, al fine di incrementare gli spazi di servizio e i collegamenti verso le nuove aree residenziali. Un’importante funzione conferita al nuovo progetto è quella di schermare, attraverso la cortina dell’edificio principale e le alberature, lo scalo merci ferroviario ad oggi in disuso e offrire una prospettiva esteticamente gradevole a chi andrà a risiedere nelle future nuove aree antistanti quella d’intervento. Il lavoro svolto ha rappresentato una significativa occasione di confronto e collaborazione con la pubblica amministrazione impegnata verso una politica di qualificazione del tessuto urbano attraverso servizi e spazi collettivi. Per la realizzazione del progetto si è tenuto conto di tutti i vincoli ed esigenze reali, secondo criteri funzionali specialistici.

Modena Porta Nord. Nuovi servizi per la stazione ferroviaria

GAVIOLI, SILVIA
2010/2011

Abstract

La riqualificazione della aree ferroviarie è oggi uno dei problemi maggiormente discussi all’interno delle amministrazioni comunali, in quanto rientra nella categoria delle zone dismesse e difficilmente riutilizzate in ogni città. In collaborazione con il Comune di Modena, dove è stata svolta l’attività di tirocinio, si è riflettuto sul fatto di affrontare il tema delle riqualificazioni ferroviarie applicate al caso della città di Modena, che ad oggi ospita servizi insufficienti. Il percorso di tesi qui presentato, nasce dalla volontà di dare alla città un nuovo volto e un nuovo significato a quelle aree dismesse ad oggi impropriamente utilizzate. La committenza, in questo caso il Comune di Modena, ha richiesto come obiettivo progettuale la riqualificazione dell’area retrostante la stazione ad oggi destinata a parcheggio raso, introducendo nuovi servizi per dell’utenza ferroviaria come un parcheggio multipiano e una piazza interrata al livello del sottopassaggio ferroviario esistente, al fine di incrementare gli spazi di servizio e i collegamenti verso le nuove aree residenziali. Un’importante funzione conferita al nuovo progetto è quella di schermare, attraverso la cortina dell’edificio principale e le alberature, lo scalo merci ferroviario ad oggi in disuso e offrire una prospettiva esteticamente gradevole a chi andrà a risiedere nelle future nuove aree antistanti quella d’intervento. Il lavoro svolto ha rappresentato una significativa occasione di confronto e collaborazione con la pubblica amministrazione impegnata verso una politica di qualificazione del tessuto urbano attraverso servizi e spazi collettivi. Per la realizzazione del progetto si è tenuto conto di tutti i vincoli ed esigenze reali, secondo criteri funzionali specialistici.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
20-dic-2011
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/36501