La tesi nasce dalla consapevolezza che la misurazione delle performance è lo strumento fondamentale all’interno di un contratto di Facility Management e che nel settore non esiste un modello di controllo condiviso. Allo scopo di comprendere quali presupposti siano necessari per la strutturazione di un sistema di controllo sono stati svolti i seguenti passaggi: - Analisi della letteratura italiana e internazionale - Analisi dei sistemi di misurazione proposti all’interno di diversi significativi capitolati del settore Dall’analisi della letteratura è emersa la mancanza di un modello di controllo per il Facility Management e l’indagine svolta sul controllo delle performance nelle commesse di FM, ha restituito l’immagine di sistemi spesso assenti per mancata progettazione e/o alti costi. A partire dai dati e dalle informazioni raccolte, è stato elaborato un modello per il controllo delle performance nei contratti di Facility Management, specificando per ciascuna fase, le tappe necessarie per un processo che miri alla costruzione di un rapporto di partnership. L’obiettivo è di fornire alle aziende operatrici nel FM un modello multidimensionale che tenga conto di indicatori economici, operativi e di efficacia dei servizi. Si parte dalla consapevolezza che il sistema di controllo deve fornire un quadro interpretativo dei risultati in modo da ottenere una mappa delle priorità per innescare i processi di miglioramento. Sono stati inoltre predisposti una serie di strumenti di: - Definizione del sistema: matrici di intersezione degli elementi di misurazione (soggetti, oggetti e ambiti di misurazione); - Raccolta dati: check list di controllo - Analisi dei risultati: Key Performance Indicator - Comunicazione: reportistica di controllo (interna, verso il cliente, verso gli utenti interni, verso i fornitori) La tesi è stata condotta con il supporto della divisione Facility Management di Cofely Italia, azienda leader nell’efficienza energetica e nel Facility Management. Cofely ha approvato il modello proposto e ha dato avvio all’applicazione sulle proprie commesse. La fase di sperimentazione è stata condotta su tre commesse differenti tra loro per complessità, tipologia di cliente e servizi forniti. Grazie all’applicazione del modello, si è potuto studiare un sistema di controllo ad hoc per ogni commessa ottenendo da subito buoni risultati sia in termini di incremento dell’efficienza interna sia in termini di miglioramento del rapporto con i clienti.

Ottimizzare il controllo delle performance : un modello per il facility management

BINOSI, LISA
2010/2011

Abstract

La tesi nasce dalla consapevolezza che la misurazione delle performance è lo strumento fondamentale all’interno di un contratto di Facility Management e che nel settore non esiste un modello di controllo condiviso. Allo scopo di comprendere quali presupposti siano necessari per la strutturazione di un sistema di controllo sono stati svolti i seguenti passaggi: - Analisi della letteratura italiana e internazionale - Analisi dei sistemi di misurazione proposti all’interno di diversi significativi capitolati del settore Dall’analisi della letteratura è emersa la mancanza di un modello di controllo per il Facility Management e l’indagine svolta sul controllo delle performance nelle commesse di FM, ha restituito l’immagine di sistemi spesso assenti per mancata progettazione e/o alti costi. A partire dai dati e dalle informazioni raccolte, è stato elaborato un modello per il controllo delle performance nei contratti di Facility Management, specificando per ciascuna fase, le tappe necessarie per un processo che miri alla costruzione di un rapporto di partnership. L’obiettivo è di fornire alle aziende operatrici nel FM un modello multidimensionale che tenga conto di indicatori economici, operativi e di efficacia dei servizi. Si parte dalla consapevolezza che il sistema di controllo deve fornire un quadro interpretativo dei risultati in modo da ottenere una mappa delle priorità per innescare i processi di miglioramento. Sono stati inoltre predisposti una serie di strumenti di: - Definizione del sistema: matrici di intersezione degli elementi di misurazione (soggetti, oggetti e ambiti di misurazione); - Raccolta dati: check list di controllo - Analisi dei risultati: Key Performance Indicator - Comunicazione: reportistica di controllo (interna, verso il cliente, verso gli utenti interni, verso i fornitori) La tesi è stata condotta con il supporto della divisione Facility Management di Cofely Italia, azienda leader nell’efficienza energetica e nel Facility Management. Cofely ha approvato il modello proposto e ha dato avvio all’applicazione sulle proprie commesse. La fase di sperimentazione è stata condotta su tre commesse differenti tra loro per complessità, tipologia di cliente e servizi forniti. Grazie all’applicazione del modello, si è potuto studiare un sistema di controllo ad hoc per ogni commessa ottenendo da subito buoni risultati sia in termini di incremento dell’efficienza interna sia in termini di miglioramento del rapporto con i clienti.
PALA, FABIANA
ING VI - Scuola di Ingegneria Edile-Architettura
20-dic-2011
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
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