SMART : supporto multi criteri per le azioni di retrofit territoriale. Strategie per la redazione del piano di azione per l’energia sostenibile

The existing national real estate is currently involved in a programme of energy retrofit promoted by the European Union and regulated by national and local laws. The local authorities who signed the Covenant of Majors pledge themselves, from now until 2020, to reduce carbon dioxide emissions due pollution from residential buildings. In order to raise people awareness of environmental problems, investment incentives have been set aside, helping families to renovate the building shell of their houses and to install renewable energy devices. These actions are focused not only on large interventions, but also on smaller ones, such as the installation of thermostatic radiator valves. The Sustainable Energy Action Plan (SEAP) is the key document in which the local governments define activities and measures set up to achieve the targets, including interventions on residential buildings. The application of ELECTRE, a multi criteria decision making method, is then very useful to assess the complexity of an action plan that considers environmental, economic and social issues. According to preliminary objectives, this tool gives the decision-maker considerable help in the selection of the most suitable strategies related to home energy retrofit. A full analysis of the municipality of Trezzo sull’Adda has been carried out in order to evaluate the actual potential of intervention and subsequently to set up the action plan.

Il patrimonio edilizio esistente è oggetto in questi anni di una riflessione in merito alla riqualificazione energetica che, a partire dalle direttive europee e attraverso la legislazione nazionale, si riflette in ultima istanza su scala comunale. Gli Enti locali che hanno sottoscritto il Patto dei Sindaci si impegnano, da qui al 2020, a una sensibile riduzione delle emissioni di anidride carbonica, di cui il settore residenziale figura tra i primi responsabili. Sugli edifici esistenti, attraverso la sensibilizzazione della popolazione e lo stanziamento di ulteriori incentivi rivolti alle famiglie, è possibile agire con interventi capillari di retrofit finalizzati sia al miglioramento dell’efficienza energetica dell'involucro che all’utilizzo di fonti rinnovabili. Si tratta non solo di interventi di grande entità, quale la coibentazione delle pareti esterne, ma anche di azioni dalla facile realizzazione, quale l’introduzione di sistemi di termoregolazione locale. Per indirizzare i singoli interventi, l’Amministrazione comunale ha la necessità di individuare le strategie da adottare, all'interno del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), nel contesto articolato della pianificazione energetica in ambito residenziale. In questo frangente emerge l’utilità di un supporto alla decisione che si avvalga dell’analisi multi criteri per cogliere ed elaborare la complessità all’interno di ambiti eterogenei. Il metodo ELECTRE si dimostra in grado di rispondere a questa esigenza: le azioni e le strategie per il retrofit energetico sono valutate secondo criteri significativi rispetto al contesto e agli obiettivi preposti. È stata dunque applicata un’analisi completa sul comune di Trezzo sull’Adda: il rilievo territoriale ha permesso di quantificare l’intero potenziale d’intervento, a partire dal quale sono state modulate e successivamente confrontate le possibili strategie di azione.