Lavorare ad un progetto in una favela oggi é una questione tanto specifica quanto astratta e apparentemente nebulosa. Probabilmente perché solo da circa quindici anni si sta lavorando non nel senso dell´intervento puntuale ma con un’attenzione all’insieme, alle specifiche caratteristiche del luogo e ai legami che questo intrattiene con il resto della città. Si é capito che affinché la vita degli abitanti tragga un effettivo vantaggio da tali interventi di urbanizzazione, é necessario considerare tutti gli elementi che contribuiscono a definirla, un quadro nel quale l´urbanistica e l´architettura non solo devono essere considerate in maniera integrata ma non sono che una parte di un programma più vasto. Partendo dall’esperienza di tirocinio, con il progetto di un’abitazione unifamiliare modulare da inserire nel piano di urbanizzazione della favela Cidade de Deus a Rio de Janeiro, questa tesi, in prima istanza, vuole illustrare il fondamento concettuale e la metodologia progettuale alla base del lavoro dello studio; questo metodo, applicato in comunità auto-costruite, si basa sul concetto di ecosostenibilità nel senso più ampio del termine: ecologia ambientale, urbana e sociale. In seguito all’individuazione dei punti critici del suddetto progetto, si analizzano dei riferimenti che, nell’ambito dell’architettura a partire dagli inizi del secolo scorso, mostrano degli spunti utili alla progettazione di una nuovo modulo residenziale flessibile. In conclusione si presentano delle linee guida che, ricavate da questi casi studio, forniscono dei principi e degli schemi per la successiva elaborazione della proposta progettuale. Scopo del progetto, della quale si mostra non solo la configurazione originaria ma anche alcune delle possibili evoluzioni, è quello di elaborare una proposta che, nella sua espandibilità e flessibilità interna, corrisponda maggiormente alle abitudini di auto-costruzione degli abitanti che andranno ad occuparle e che allo stesso tempo tenga conto delle normative vigenti e del regime economico dell’edilizia residenziale a basso costo.

Progetto per la crescita di una favela. Unità abitativa flessibile a Cidade de Deus, Rio de Janeiro

RAPANA', EMILIO
2009/2010

Abstract

Lavorare ad un progetto in una favela oggi é una questione tanto specifica quanto astratta e apparentemente nebulosa. Probabilmente perché solo da circa quindici anni si sta lavorando non nel senso dell´intervento puntuale ma con un’attenzione all’insieme, alle specifiche caratteristiche del luogo e ai legami che questo intrattiene con il resto della città. Si é capito che affinché la vita degli abitanti tragga un effettivo vantaggio da tali interventi di urbanizzazione, é necessario considerare tutti gli elementi che contribuiscono a definirla, un quadro nel quale l´urbanistica e l´architettura non solo devono essere considerate in maniera integrata ma non sono che una parte di un programma più vasto. Partendo dall’esperienza di tirocinio, con il progetto di un’abitazione unifamiliare modulare da inserire nel piano di urbanizzazione della favela Cidade de Deus a Rio de Janeiro, questa tesi, in prima istanza, vuole illustrare il fondamento concettuale e la metodologia progettuale alla base del lavoro dello studio; questo metodo, applicato in comunità auto-costruite, si basa sul concetto di ecosostenibilità nel senso più ampio del termine: ecologia ambientale, urbana e sociale. In seguito all’individuazione dei punti critici del suddetto progetto, si analizzano dei riferimenti che, nell’ambito dell’architettura a partire dagli inizi del secolo scorso, mostrano degli spunti utili alla progettazione di una nuovo modulo residenziale flessibile. In conclusione si presentano delle linee guida che, ricavate da questi casi studio, forniscono dei principi e degli schemi per la successiva elaborazione della proposta progettuale. Scopo del progetto, della quale si mostra non solo la configurazione originaria ma anche alcune delle possibili evoluzioni, è quello di elaborare una proposta che, nella sua espandibilità e flessibilità interna, corrisponda maggiormente alle abitudini di auto-costruzione degli abitanti che andranno ad occuparle e che allo stesso tempo tenga conto delle normative vigenti e del regime economico dell’edilizia residenziale a basso costo.
ARC I - Facolta' di Architettura e Società
21-ott-2010
2009/2010
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2010_10_Rapanà.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Testo + Tavole
Dimensione 30.61 MB
Formato Adobe PDF
30.61 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/3946