MobiMash : una piattaforma per lo sviluppo di mobile mashup

The spread of mobile devices empowers more and more end users to access data and services publicly available on the Web. In parallel, the big mobile players offer on their stores thousands of applications in different domains. However, the end user still aims at self-constructing their applications, to satisfy specific situational needs. Mobile mashups have the potential to accommodate these needs, providing a flexible paradigm for application development. This thesis discusses how the adoption of adequate tools, oriented towards the End User Development (EUD), can promote mobile mashups as “democratic” tools, able to accommodate the long tail of users’ specific needs, and introduces a novel approach for the construction of mobile mashups. Our MobiMash platform is characterized by a lightweight composition of mobile mashups, mainly guided by the notion of visual templates, which generates an application schema that guides at runtime the dynamic instantiation of the final mobile app through rules for data integration and service orchestration.

La diffusione massiccia dei dispositivi mobili consente sempre più agli utenti finali l’accesso ai dati e ai servizi Web presenti nella rete. Contem- poraneamente, i grandi player del mondo “mobile” offrono nei loro negozi online (application store) migliaia di applicazioni di differenti domini. Tut- tavia gli utenti finali sentono la necessità di creare le proprie applicazioni, per soddisfare quei bisogni che derivano da specifici contesti d’uso, sia in ambito lavorativo e sia nella vita di tutti i giorni. I mashup mobili hanno il potenziale di risolvere questi bisogni, fornendo un paradigma flessibile per lo sviluppo di applicazioni. In questa tesi discutiamo come l’adozione di strumenti adeguati, orientati verso l’End User Development (EUD), può promuovere i mashup mobili come tool “democratici” capaci di soddisfare gli innumerevoli bisogni degli utenti. La nostra piattaforma, MobiMash, è caratterizzata dunque da un ambiente desktop che permette la composi- zione “leggera” (lightweight) di mashup mobili, guidata principalmente dal- la nozione di template visuali (visual templates). L’ambiente di design ge- nera uno schema dell’applicazione il quale guida a runtime la creazione dinamica dell’applicativo mobile finale, attraverso regole di data integra- tion e orchestrazione di servizi.