La marca in pillola. Il point of purchase come strumento di narrazione

The entire work focuses on the problematic context of the retail system, investigated through the observation and analysis of innovative shopping points which represent the core issues in the trade and relationships between consumers and brands. The thesis points out, through the study of the points of purchase, commonly called POP, the narrative dimensions of consumption which in turn generate different types of emotional experiences. The aim we want to achieve is to generate a new narrative dimension, a micro-narration, inside the retail spaces, using the POP as surfaces able to handle the narrative and relational instruments to persuade the consumer. The products are the result of the designing process generating from the alteration of the three factors, Space, Time and Relationship, that in turn arise several types of experiences of great vitality.

Il contesto problematico sul quale verte l’intero lavoro è il sistema retail, indagato attraverso l’osservazione e l’analisi di punti vendita innovativi che rappresentano i nodi centrali negli scambi e nei rapporti tra i consumatori e i brand. La tesi fa emergere attraverso lo studio dei points of purchase, detti comunemente POP, le dimensioni narrative di consumo che generano a sua volta diverse tipologie di esperienze emozionali. Lo scopo che si intende raggiungere è quello di generare una nuova dimensione narrativa, una micro-narrazione, all’interno degli spazi retail, servendosi dei POP, come superfici capaci di gestire gli strumenti narrativi e relazionali per coinvolgere il consumatore. I prodotti sono il risultato del processo progettuale che parte dall’alterazione di tre fattori, Spazio, Tempo e Relazione, che danno vita ad esperienze di enorme vitalità.