L'obiettivo del lavoro di tesi è lo studio di fattibilità di una residenza temporanea per la cura delle persone affette da disturbi dell'alimentazione che coniuga la conoscenza scientifica di queste malattie inserendo l’iter curativo all’interno di una struttura progettata per garantire lo svolgimento delle terapie In Italia le strutture specializzate per il trattamento di queste patologie sono relativamente poche e sono localizzate all'interno di più vaste strutture ospedaliere. La progettazione della residenza sanitaria protetta è stata condotta analizzando sia criteri di razionalità architettonica nella disposizione degli spazi dedicati a ciascuna funzione, alle vie d'accesso, ai possibili ampliamenti e ancora di più le funzionalità degli interni e degli arredamenti, strettamente legati alla complessa realtà degli ospiti della struttura. La stesura del progetto prende forma come conclusione e obiettivo del lavoro di tesi attraverso la dettagliata analisi di quattro macro argomenti: la natura delle patologie trattate e le principali tipologie di strutture; lo studio del contesto insediativo del progetto; le soluzioni per la disposizione delle diverse aree funzionali Le soluzioni progettuali per l'architettura interna della struttura. Il trattamento di disturbi alimentari e le implicazioni psicologiche e riabilitative hanno richiesto un'approfondita analisi prima delle patologie e delle esigenze dei malati e di un altrettanto dettagliata analisi dello stato dell'arte nella progettazione sia delle soluzioni di architettura degli interni sia della disposizione delle diverse aree funzionali e delle loro finalità. Il territorio di Pero è stato analizzato per il posizionamento di questo insediamento ospedaliero, perché la vicinanza con la metropoli offre le comodità necessarie per mantenere i contatti tra parenti ed amici nella fase di recupero di tali pazienti. Una residenza protetta ma comunque collocata in una realtà abitativa per così dire “quotidiana” può dare, in molti casi effetti benefici ed anche una velocizzazione del recupero dei pazienti. La residenza sanitaria protetta progettata si attiene alle norme tecniche ospedaliere, creando però un luogo più familiare.

Residenza temporanea. Clinica per la cura delle persone affette da disturbi dell'alimentazione

ULLA BRUSA, FRANCESCA
2010/2011

Abstract

L'obiettivo del lavoro di tesi è lo studio di fattibilità di una residenza temporanea per la cura delle persone affette da disturbi dell'alimentazione che coniuga la conoscenza scientifica di queste malattie inserendo l’iter curativo all’interno di una struttura progettata per garantire lo svolgimento delle terapie In Italia le strutture specializzate per il trattamento di queste patologie sono relativamente poche e sono localizzate all'interno di più vaste strutture ospedaliere. La progettazione della residenza sanitaria protetta è stata condotta analizzando sia criteri di razionalità architettonica nella disposizione degli spazi dedicati a ciascuna funzione, alle vie d'accesso, ai possibili ampliamenti e ancora di più le funzionalità degli interni e degli arredamenti, strettamente legati alla complessa realtà degli ospiti della struttura. La stesura del progetto prende forma come conclusione e obiettivo del lavoro di tesi attraverso la dettagliata analisi di quattro macro argomenti: la natura delle patologie trattate e le principali tipologie di strutture; lo studio del contesto insediativo del progetto; le soluzioni per la disposizione delle diverse aree funzionali Le soluzioni progettuali per l'architettura interna della struttura. Il trattamento di disturbi alimentari e le implicazioni psicologiche e riabilitative hanno richiesto un'approfondita analisi prima delle patologie e delle esigenze dei malati e di un altrettanto dettagliata analisi dello stato dell'arte nella progettazione sia delle soluzioni di architettura degli interni sia della disposizione delle diverse aree funzionali e delle loro finalità. Il territorio di Pero è stato analizzato per il posizionamento di questo insediamento ospedaliero, perché la vicinanza con la metropoli offre le comodità necessarie per mantenere i contatti tra parenti ed amici nella fase di recupero di tali pazienti. Una residenza protetta ma comunque collocata in una realtà abitativa per così dire “quotidiana” può dare, in molti casi effetti benefici ed anche una velocizzazione del recupero dei pazienti. La residenza sanitaria protetta progettata si attiene alle norme tecniche ospedaliere, creando però un luogo più familiare.
CANELLA, RICCARDO
ARC II - Scuola di Architettura Civile
23-apr-2012
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2012_04_Ulla-Brusa_01.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola 1: inquadramento zona ed analisi territoriale
Dimensione 38.16 MB
Formato Adobe PDF
38.16 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_04_Ulla-Brusa_02.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola 2: analisi territoriale delle strutture a carattere ospedaliero
Dimensione 34 MB
Formato Adobe PDF
34 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_04_Ulla-Brusa_03.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola 3: lettura del contesto, analisi morfologica e masterplan
Dimensione 23.76 MB
Formato Adobe PDF
23.76 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_04_Ulla-Brusa_04.pdf

solo utenti autorizzati dal 20/03/2015

Descrizione: Tavola 4: piante e sezioni piano terreno
Dimensione 24.01 MB
Formato Adobe PDF
24.01 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_04_Ulla-Brusa_06.pdf

solo utenti autorizzati dal 20/03/2015

Descrizione: Tavola 6: piante e sezioni secondo piano
Dimensione 17.62 MB
Formato Adobe PDF
17.62 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_04_Ulla-Brusa_07.pdf

solo utenti autorizzati dal 20/03/2015

Descrizione: Tavola 7: schemi dell'area e diagramma strutturale della RSA
Dimensione 12.14 MB
Formato Adobe PDF
12.14 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_04_Ulla-Brusa_08.pdf

solo utenti autorizzati dal 20/03/2015

Descrizione: Tavola 8: piante, prospetti e particolari costruttivi della RSA
Dimensione 35.56 MB
Formato Adobe PDF
35.56 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_04_Ulla-Brusa_09.pdf

solo utenti autorizzati dal 20/03/2015

Descrizione: Tavola 9: piante, prospetti e particolari costruttivi della comunità alloggio
Dimensione 36.35 MB
Formato Adobe PDF
36.35 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_04_Ulla-Brusa_10.pdf

solo utenti autorizzati dal 22/03/2015

Descrizione: Tavola 10: piante, prospetti e particolari costruttivi dell'edificio per uffici amministrativi
Dimensione 14.01 MB
Formato Adobe PDF
14.01 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_04_Ulla-Brusa_11.pdf

solo utenti autorizzati dal 22/03/2015

Descrizione: Tavola 11: piante, prospetti e particolari costruttivi dell'edificio per studi medici
Dimensione 25.11 MB
Formato Adobe PDF
25.11 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_04_Ulla-Brusa_12.pdf

non accessibile

Descrizione: Relazione
Dimensione 4.7 MB
Formato Adobe PDF
4.7 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_04_Ulla-Brusa_05.pdf

solo utenti autorizzati dal 02/04/2015

Descrizione: Tavola 5: piante e sezioni primo piano
Dimensione 71.62 MB
Formato Adobe PDF
71.62 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/43661