Design of Tall Buildings has to deal with unique challenges; one of them is the dynamic nature of wind and seismic loads that has to be investigated. The response to those loads is greatly affected by the shape and the structure of the building. Serviceability limits states, mostly related to the motion perception on top of the building, generally control. Mass dampers (TMDs), liquid dampers (TLDs, TLCDs and LCVAs) and viscous dampers (VDs) are devices commonly used to reduce the vibrations. Each has advantages and drawbacks. The main drawback of mass and liquid dampers is the loss of effectiveness in “non-optimal tuning” conditions, while the main drawbacks of viscous dampers are the architectural issues and the high cost they come with in tall buildings. A new Hybrid-Damping strategy that combines those two kinds of damping devices is presented. It increases the robustness of the global damping. The reduction of the structure involved also increases the sustainability of the building, decreasing the embodied energy end the carbon footprint related to the construction materials.

La progettazione di edifici alti deve affrontare problematiche uniche; una di esse è l’ingresso in gioco della natura dinamica dei carici dovuti a vento e sisma. La risposta a tali carichi è fortemente influenzata dalla forma e dalla struttura dell’edificio. Gli stati limite di esercizio, in gran parte legati alla percezione del moto da parte degli occupanti, generalmente controllano la progettazione. Mass Dampers (TMDs), Liquid Dampers (TLDs, TLCDs e LCVAs) e Viscous Dampers (VDs) sono i dispositivi più comunemente utilizzati per ridurre le vibrazioni. Ognuno di essi presenta vantaggi e svantaggi. Il principale svantaggio dei Mass Dampers è la perdita di efficacia in condizioni di “non-optimal tuning”, mentre i principali svantaggi dei Viscous Dampers sono le difficoltà d’inserimento dal punto di vista architettonico e gli elevati costi legati alla loro applicazione nelle strutture alte. Viene proposta una nuova strategia di Hybrid-Damaping che combina questi due diversi tipi di smorzamento, cercando di massimizzarne l’efficacia. La riduzione dell’utilizzo di materiali da costruzione legata all’inserimento di tali dispositive di smorzamento contribuisce ad aumentare la sostenibilità ambientale dell’opera stessa.

Integrated design of damping devices for tall buildings

REZZONICO, FILIPPO
2010/2011

Abstract

Design of Tall Buildings has to deal with unique challenges; one of them is the dynamic nature of wind and seismic loads that has to be investigated. The response to those loads is greatly affected by the shape and the structure of the building. Serviceability limits states, mostly related to the motion perception on top of the building, generally control. Mass dampers (TMDs), liquid dampers (TLDs, TLCDs and LCVAs) and viscous dampers (VDs) are devices commonly used to reduce the vibrations. Each has advantages and drawbacks. The main drawback of mass and liquid dampers is the loss of effectiveness in “non-optimal tuning” conditions, while the main drawbacks of viscous dampers are the architectural issues and the high cost they come with in tall buildings. A new Hybrid-Damping strategy that combines those two kinds of damping devices is presented. It increases the robustness of the global damping. The reduction of the structure involved also increases the sustainability of the building, decreasing the embodied energy end the carbon footprint related to the construction materials.
AMINMANSOUR, ABBAS
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
23-apr-2012
2010/2011
La progettazione di edifici alti deve affrontare problematiche uniche; una di esse è l’ingresso in gioco della natura dinamica dei carici dovuti a vento e sisma. La risposta a tali carichi è fortemente influenzata dalla forma e dalla struttura dell’edificio. Gli stati limite di esercizio, in gran parte legati alla percezione del moto da parte degli occupanti, generalmente controllano la progettazione. Mass Dampers (TMDs), Liquid Dampers (TLDs, TLCDs e LCVAs) e Viscous Dampers (VDs) sono i dispositivi più comunemente utilizzati per ridurre le vibrazioni. Ognuno di essi presenta vantaggi e svantaggi. Il principale svantaggio dei Mass Dampers è la perdita di efficacia in condizioni di “non-optimal tuning”, mentre i principali svantaggi dei Viscous Dampers sono le difficoltà d’inserimento dal punto di vista architettonico e gli elevati costi legati alla loro applicazione nelle strutture alte. Viene proposta una nuova strategia di Hybrid-Damaping che combina questi due diversi tipi di smorzamento, cercando di massimizzarne l’efficacia. La riduzione dell’utilizzo di materiali da costruzione legata all’inserimento di tali dispositive di smorzamento contribuisce ad aumentare la sostenibilità ambientale dell’opera stessa.
Tesi di laurea Magistrale
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