Il futuro dell'ex area Marzotto. Progetto di riqualificazione urbana per il comune di Manerbio

Oggetto della tesi è la riqualificazione e la progettazione urbana dell’ex area Marzotto a Manerbio, ex area industriale dei primi anni del Novecento. L’area, posta a ridosso del centro storico, presenta un’estensione di circa 100.000 metri quadrati. L’intento del lavoro di tesi è proporre uno scenario possibile futuro di rigenerazione urbana per l’area in questione, rigenerazione che non si circoscrive solo dentro il suo perimetro, ma che coinvolge anche aree esterne alla singola proprietà per conferire all’intervento, letto nel suo complesso, un disegno unitario. La proposta progettuale è frutto di un lavoro che ha cercato di considerare tutti gli aspetti, a partire da una ricostruzione storica dei caratteri urbanistici del contesto e delle vicende che nel tempo hanno portato alla nascita e ai successivi ampliamenti degli stabilimenti del lanificio. Questo studio non poteva essere affrontato senza trattare dei personaggi che hanno fatto la storia dell’azienda e della grande eredità architettonica e culturale lasciata da Gaetano Marzotto: la Città Sociale. Il progetto si vuole porre come una valida alternativa all’inevitabile degrado di un’area che ha tutti i requisiti per potersi identificare come nuova centralità per la città. Il nuovo disegno urbano prevede un pezzo di città con abitazioni, spazi pubblici, attività commerciali, attività di servizio, luoghi di intrattenimento e di svago, assimilando il modello consolidato del centro storico della città, in cui le abitazioni, i servizi, le attività culturali e commerciali, sono integrati fra loro. Questa nuova area dovrà porsi, rispetto al contesto consolidato, come elemento di forte caratterizzazione. In questa ottica sarà importante il ruolo che svolgeranno i nuovi insediamenti e, in particolare, il recupero di alcuni edifici simbolo della fabbrica di Marzotto.