As a consequence of liberalization policies, former monopolies in the telecommunication sector transformed themselves into multinational companies (MNCs). Internationalization strategies are still undefined as companies’ internationalization patterns are uneven. The aim of this study is to compare European (EU) and Southern MNCs’ internationalization process and strategy. Three possible relationships between EU and non-EU MNCs’ strategies are hypothesized: EU companies can show different internationalization patterns and strategies relative to non-EU companies; EU companies and non-EU companies can follow similar internationalization approaches; there isn’t a correlation between MNCs’ origins and internationalization behavior and different paths can be explained at firm level and through national policies regulation. First, the internationalization process of companies is analyzed in order to evince their pattern through time. Then, also considering companies’ geographical scope and national environment, internationalization strategies are classified as home, regional or global oriented. Using cluster analysis on a sample of 14 telecoms companies - 7 European and 7 Southern - and in the period between 2000 and 2010, evidence is found in favour of the third hypothesis. In general the process of internationalization of a company does not seems to depend on the home country but on the growth prospective and regulation policies in the home and/or host market; what is different is the choice of Outward Foreign Direct Investments (OFDIs) destinations once the company is internationalized.

Come conseguenza delle politiche di liberalizzazione, le imprese nazionali che detenevano il monopolio nel settore delle telecomunicazioni, si sono trasformate in imprese multinazionali. Le strategie di internazionalizzazione sono tuttavia non chiare, poiché tra le imprese i processi di internazionalizzazione sono disomogenei. Lo scopo di questo studio è quello di confrontare il processo e le strategie di internazionalizzazione tra imprese Europee (EU) e imprese dei paesi emergenti. Sono state ipotizzate tre possibili relazioni tra le imprese EU e quelle non-EU in funzione dei processi e delle strategie di internazionalizzazione applicate: le imprese Europee possono mostrare processi di internazionalizzazione e strategie simili tra loro ma differenti rispetto a quelle dei paesi emergenti; le imprese EU e non-EU possono mostrare un simile approccio al processo di internazionalizzazione; non c’è correlazione tra origine e scelte di internazionalizzazione delle imprese ma processi diversi possono essere spiegati a livello di singola impresa e in funzione delle politiche di regolamentazione cui essa è soggetta. Innanzitutto viene analizzato il processo di internazionalizzazione delle imprese per evincere il loro andamento nel tempo. In seguito, anche considerando le specificità nazionali e l’orientamento geografico dell’impresa, l’orientamento delle singole strategie di internazionalizzazione viene classificato in nazionale, regionale o globale. Attraverso una cluster analisi su un campione di 14 imprese di telecomunicazioni - 7 Europee e 7 dei paesi emergenti - nell’arco temporale compreso tra gli anni 2000 e 2010, è stata accreditata la terza ipotesi. In generale il processo di internazionalizzazione di ogni impresa non sembra dipendere dal suo paese di origine ma dalle prospettive di crescita e dalle politiche di regolamentazione caratterizzanti sia il mercato nazionale che quello di destinazione degli investimenti dell’impresa. Ciò che cambia è la scelta di dove destinare gli investimenti diretti esteri una volta che l’impresa si è internazionalizzata.

Internationalization strategies : a comparison between european and southern multinationals in the telecommunication sector

ROSSI, ALICE;DI FEDERICO, SIMONA
2010/2011

Abstract

As a consequence of liberalization policies, former monopolies in the telecommunication sector transformed themselves into multinational companies (MNCs). Internationalization strategies are still undefined as companies’ internationalization patterns are uneven. The aim of this study is to compare European (EU) and Southern MNCs’ internationalization process and strategy. Three possible relationships between EU and non-EU MNCs’ strategies are hypothesized: EU companies can show different internationalization patterns and strategies relative to non-EU companies; EU companies and non-EU companies can follow similar internationalization approaches; there isn’t a correlation between MNCs’ origins and internationalization behavior and different paths can be explained at firm level and through national policies regulation. First, the internationalization process of companies is analyzed in order to evince their pattern through time. Then, also considering companies’ geographical scope and national environment, internationalization strategies are classified as home, regional or global oriented. Using cluster analysis on a sample of 14 telecoms companies - 7 European and 7 Southern - and in the period between 2000 and 2010, evidence is found in favour of the third hypothesis. In general the process of internationalization of a company does not seems to depend on the home country but on the growth prospective and regulation policies in the home and/or host market; what is different is the choice of Outward Foreign Direct Investments (OFDIs) destinations once the company is internationalized.
ELIA, STEFANO
DIAZ FUENTES, DANIEL
ING II - Scuola di Ingegneria dei Sistemi
24-apr-2012
2010/2011
Come conseguenza delle politiche di liberalizzazione, le imprese nazionali che detenevano il monopolio nel settore delle telecomunicazioni, si sono trasformate in imprese multinazionali. Le strategie di internazionalizzazione sono tuttavia non chiare, poiché tra le imprese i processi di internazionalizzazione sono disomogenei. Lo scopo di questo studio è quello di confrontare il processo e le strategie di internazionalizzazione tra imprese Europee (EU) e imprese dei paesi emergenti. Sono state ipotizzate tre possibili relazioni tra le imprese EU e quelle non-EU in funzione dei processi e delle strategie di internazionalizzazione applicate: le imprese Europee possono mostrare processi di internazionalizzazione e strategie simili tra loro ma differenti rispetto a quelle dei paesi emergenti; le imprese EU e non-EU possono mostrare un simile approccio al processo di internazionalizzazione; non c’è correlazione tra origine e scelte di internazionalizzazione delle imprese ma processi diversi possono essere spiegati a livello di singola impresa e in funzione delle politiche di regolamentazione cui essa è soggetta. Innanzitutto viene analizzato il processo di internazionalizzazione delle imprese per evincere il loro andamento nel tempo. In seguito, anche considerando le specificità nazionali e l’orientamento geografico dell’impresa, l’orientamento delle singole strategie di internazionalizzazione viene classificato in nazionale, regionale o globale. Attraverso una cluster analisi su un campione di 14 imprese di telecomunicazioni - 7 Europee e 7 dei paesi emergenti - nell’arco temporale compreso tra gli anni 2000 e 2010, è stata accreditata la terza ipotesi. In generale il processo di internazionalizzazione di ogni impresa non sembra dipendere dal suo paese di origine ma dalle prospettive di crescita e dalle politiche di regolamentazione caratterizzanti sia il mercato nazionale che quello di destinazione degli investimenti dell’impresa. Ciò che cambia è la scelta di dove destinare gli investimenti diretti esteri una volta che l’impresa si è internazionalizzata.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2012_04_Di Federico_Rossi.pdf

solo utenti autorizzati dal 27/03/2013

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 12.61 MB
Formato Adobe PDF
12.61 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/48781