Questo elaborato propone una analisi del lavoro di Ettore Sottsass a partire dagli anni della sua formazione, concentrandosi sui progetti di design, grafica e interni che hanno costituito il terreno da cui sono successivamente nati i più noti contributi conosciuti come Alchymia e Memphis. Numerose le pubblicazioni che documentano gli apporti progettuali di Sottsass al mondo del design a partire dall’inizio degli anni Settanta; raramente pubblicati al contrario, se non in diversi numeri dell’editoriale Domus, i progetti dall’immediato dopoguerra al 1972, anno in cui la vena utopica culminata nei due gruppi suddetti, trova il suo apice nella mostra del MoMa, Italy: the new domestic landscape. Le intenzioni di questa ricerca pertanto mirano a presentare i primi lavori di Sottsass, specialmente nel campo del progetto di interni e degli allestimenti, dal 1947 al 1972. Figura eclettica e poliedrica, contamina la sua formazione di architetto con esperienze dirette con le avanguardie artistiche (fondamentale l’incontro con il pittore Luigi Spazzapan), e struttura di continuo sottili connessioni tra le arti visive, le arti applicate e il mondo del progetto. I suoi oggetti, i suoi mobili e le sue architetture disegnate nel corso di questi anni, hanno rappresentato il punto di partenza dell'evoluzione linguistica e concettuale del suo approccio al progetto. Nel corso di questi anni hanno avuto un ruolo fondamentale l’azienda Olivetti, una delle realtà più importanti al mondo nel campo delle macchine da scrivere, da calcolo e dell'elettronica, con la quale Sottsass riceve il primo riconoscimento ufficiale (Compasso d’oro nel 1959 per Elea 9003), e la Poltronova, azienda di arredamento che presto acquista un’immagine di avanguardia grazie alla sua direzione artistica. Questa ricerca vuole così approfondire una parte del lavoro di Sottsass poco conosciuta, in cui è possibile trovare i motivi di tante soluzioni progettuali degli anni a venire e che tuttavia ha costituito un’importante tappa che lo ha portato a esser riconosciuto anche livello itnernazionale.

Ettore Sottsass jr. dal 1947 al 1972. Il progetto tra arte, architettura e design : storia di una evoluzione linguistica e concettuale

CATANIA, ELENA MARIA FEDERICA
2010/2011

Abstract

Questo elaborato propone una analisi del lavoro di Ettore Sottsass a partire dagli anni della sua formazione, concentrandosi sui progetti di design, grafica e interni che hanno costituito il terreno da cui sono successivamente nati i più noti contributi conosciuti come Alchymia e Memphis. Numerose le pubblicazioni che documentano gli apporti progettuali di Sottsass al mondo del design a partire dall’inizio degli anni Settanta; raramente pubblicati al contrario, se non in diversi numeri dell’editoriale Domus, i progetti dall’immediato dopoguerra al 1972, anno in cui la vena utopica culminata nei due gruppi suddetti, trova il suo apice nella mostra del MoMa, Italy: the new domestic landscape. Le intenzioni di questa ricerca pertanto mirano a presentare i primi lavori di Sottsass, specialmente nel campo del progetto di interni e degli allestimenti, dal 1947 al 1972. Figura eclettica e poliedrica, contamina la sua formazione di architetto con esperienze dirette con le avanguardie artistiche (fondamentale l’incontro con il pittore Luigi Spazzapan), e struttura di continuo sottili connessioni tra le arti visive, le arti applicate e il mondo del progetto. I suoi oggetti, i suoi mobili e le sue architetture disegnate nel corso di questi anni, hanno rappresentato il punto di partenza dell'evoluzione linguistica e concettuale del suo approccio al progetto. Nel corso di questi anni hanno avuto un ruolo fondamentale l’azienda Olivetti, una delle realtà più importanti al mondo nel campo delle macchine da scrivere, da calcolo e dell'elettronica, con la quale Sottsass riceve il primo riconoscimento ufficiale (Compasso d’oro nel 1959 per Elea 9003), e la Poltronova, azienda di arredamento che presto acquista un’immagine di avanguardia grazie alla sua direzione artistica. Questa ricerca vuole così approfondire una parte del lavoro di Sottsass poco conosciuta, in cui è possibile trovare i motivi di tante soluzioni progettuali degli anni a venire e che tuttavia ha costituito un’importante tappa che lo ha portato a esser riconosciuto anche livello itnernazionale.
ARC III - Scuola del Design
24-apr-2012
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2012_04_Catania.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 6.65 MB
Formato Adobe PDF
6.65 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/49162