Nel Sistema Sanitario Nazionale, le Regioni rivestono un ruolo centrale nel governo del Sistema Informativo Socio-Sanitario. Esse si avvalgono di policy ed Enti Strumentali per attuare meccanismi di pianificazione e controllo sulle attività degli Enti Erogatori e di gestire processi specifici di servizio o sviluppo applicativo. Priorità nello sviluppo del sistema informativo sanitario regionale sono: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), l’armonizzazione del Sistema Informativo Ospedaliero (SIO), la promozione della Cartella Clinica Elettronica (CCE) e l’avvio di servizi al territorio. Obiettivo del lavoro è analizzare le azioni degli Enti strumentali regionali su tali tematiche, con focus sulle attività di governance del SIO e della CCE, approfondendo il caso lombardo. Regione Lombardia e Lombardia Informatica SpA (LIspa) hanno avviato iniziative per verificare e supportare gli Enti nelle scelte di investimento. Tra queste spiccano Assessment e Piani evolutivi del SIO, Linee Guida per il Sistema Informativo Ospedaliero degli Enti Erogatori, azioni di indirizzo strategico, Linee Guida per la Cartella Clinica Elettronica Aziendale di Ricovero, Piani di Evoluzione e Convergenza per la CCE, verificazione dei prodotti di mercato. Le prime sono una guida operativa per orientare la realizzazione di un SIO coerente nel suo complesso e con gli obiettivi regionali, mentre le azioni in tema CCE vogliono favorire l’acquisizione di strumenti di qualità a supporto delle attività assistenziali diffondendo best practice. In questo lavoro viene presentata un’ampia analisi condotta con LIspa sullo stato attuale del SIO e sugli investimenti programmati dagli Enti lombardi. La ricognizione è approfondita con l’analisi di dettaglio di un Ente, contestualizzata rispetto alle iniziative regionali. L’applicazione dell’approccio proposto ne ha evidenziato potenzialità e spunti di miglioramento. Allo stesso modo, lato Enti, è emersa la forte necessità di un coordinamento regionale per riportare ad una vision condivisa ed ottica sistemica il processo di pianificazione e le attività di investimento delle Direzioni, sensibilizzando i decisori verso priorità e comuni criteri di azione.
Sanità elettronica : la governance regionale dell’evoluzione dei sistemi informativi ospedalieri e della cartella clinica elettronica. Il caso della regione Lombardia
CREMA, MASSIMILIANO
2009/2010
Abstract
Nel Sistema Sanitario Nazionale, le Regioni rivestono un ruolo centrale nel governo del Sistema Informativo Socio-Sanitario. Esse si avvalgono di policy ed Enti Strumentali per attuare meccanismi di pianificazione e controllo sulle attività degli Enti Erogatori e di gestire processi specifici di servizio o sviluppo applicativo. Priorità nello sviluppo del sistema informativo sanitario regionale sono: il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), l’armonizzazione del Sistema Informativo Ospedaliero (SIO), la promozione della Cartella Clinica Elettronica (CCE) e l’avvio di servizi al territorio. Obiettivo del lavoro è analizzare le azioni degli Enti strumentali regionali su tali tematiche, con focus sulle attività di governance del SIO e della CCE, approfondendo il caso lombardo. Regione Lombardia e Lombardia Informatica SpA (LIspa) hanno avviato iniziative per verificare e supportare gli Enti nelle scelte di investimento. Tra queste spiccano Assessment e Piani evolutivi del SIO, Linee Guida per il Sistema Informativo Ospedaliero degli Enti Erogatori, azioni di indirizzo strategico, Linee Guida per la Cartella Clinica Elettronica Aziendale di Ricovero, Piani di Evoluzione e Convergenza per la CCE, verificazione dei prodotti di mercato. Le prime sono una guida operativa per orientare la realizzazione di un SIO coerente nel suo complesso e con gli obiettivi regionali, mentre le azioni in tema CCE vogliono favorire l’acquisizione di strumenti di qualità a supporto delle attività assistenziali diffondendo best practice. In questo lavoro viene presentata un’ampia analisi condotta con LIspa sullo stato attuale del SIO e sugli investimenti programmati dagli Enti lombardi. La ricognizione è approfondita con l’analisi di dettaglio di un Ente, contestualizzata rispetto alle iniziative regionali. L’applicazione dell’approccio proposto ne ha evidenziato potenzialità e spunti di miglioramento. Allo stesso modo, lato Enti, è emersa la forte necessità di un coordinamento regionale per riportare ad una vision condivisa ed ottica sistemica il processo di pianificazione e le attività di investimento delle Direzioni, sensibilizzando i decisori verso priorità e comuni criteri di azione.File | Dimensione | Formato | |
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