Il presente lavoro di tesi si colloca all’interno della Ricerca 2011 condotta dall’Osservatorio Unified Communication & Collaboration della School of Management del Politecnico di Milano. Il lavoro prevede una parte di analisi della letteratura di riferimento: nel primo capitolo verrà contestualizzato il tema della Unified Communication & Collaboration, riportando le differenti accezioni attraverso cui la si identifica e descrivendo gli strumenti che la compongono, quindi si evidenzieranno alcune buone pratiche per implementarla con successo. Si tratteranno, successivamente, i benefici che le soluzioni di Unified Communication & Collaboration possono apportare, facendo riferimento ai diversi studi condotti in merito e alle metodologie sviluppate per una loro quantificazione; seguirà un approfondimento sugli strumenti di conferencing e sui modelli elaborati per valutarne la convenienza economica. Nel terzo capitolo si tratterà lo stato di diffusione della Unified Communication & Collaboration e lo scenario dell’offerta, facendo riferimento a studi e analisi effettuate da enti competenti nel campo. L’analisi di letteratura chiuderà con la descrizione di un nuovo approccio organizzativo, lo smart working, di notevole rilevanza in questi anni. In seguito sarà presentata la metodologia che ha permesso la stesura di questo lavoro, seguita dalla presentazione delle analisi effettuate sui dati raccolti, che si concentreranno sulla diffusione dei diversi ambiti della Unified Communication & Collaboration, sulla maturità che le imprese italiane mostrano nell’adozione degli stessi e sulle prospettive di sviluppo alla luce dei nuovi trend in atto nel mercato ICT; saranno quindi presentati i casi di studio più interessanti, valutandone la maturità alla luce dei risultati generali e dei trend organizzativi emergenti.
Analisi delle iniziative di unified communication & collaboration e delle possibili evoluzioni di modelli di lavoro nelle aziende italiane
CEPARANO, TOMMASO
2010/2011
Abstract
Il presente lavoro di tesi si colloca all’interno della Ricerca 2011 condotta dall’Osservatorio Unified Communication & Collaboration della School of Management del Politecnico di Milano. Il lavoro prevede una parte di analisi della letteratura di riferimento: nel primo capitolo verrà contestualizzato il tema della Unified Communication & Collaboration, riportando le differenti accezioni attraverso cui la si identifica e descrivendo gli strumenti che la compongono, quindi si evidenzieranno alcune buone pratiche per implementarla con successo. Si tratteranno, successivamente, i benefici che le soluzioni di Unified Communication & Collaboration possono apportare, facendo riferimento ai diversi studi condotti in merito e alle metodologie sviluppate per una loro quantificazione; seguirà un approfondimento sugli strumenti di conferencing e sui modelli elaborati per valutarne la convenienza economica. Nel terzo capitolo si tratterà lo stato di diffusione della Unified Communication & Collaboration e lo scenario dell’offerta, facendo riferimento a studi e analisi effettuate da enti competenti nel campo. L’analisi di letteratura chiuderà con la descrizione di un nuovo approccio organizzativo, lo smart working, di notevole rilevanza in questi anni. In seguito sarà presentata la metodologia che ha permesso la stesura di questo lavoro, seguita dalla presentazione delle analisi effettuate sui dati raccolti, che si concentreranno sulla diffusione dei diversi ambiti della Unified Communication & Collaboration, sulla maturità che le imprese italiane mostrano nell’adozione degli stessi e sulle prospettive di sviluppo alla luce dei nuovi trend in atto nel mercato ICT; saranno quindi presentati i casi di studio più interessanti, valutandone la maturità alla luce dei risultati generali e dei trend organizzativi emergenti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2012_04_Ceparano.pdf
solo utenti autorizzati dal 07/04/2013
Descrizione: Testo della tesi
Dimensione
17.7 MB
Formato
Adobe PDF
|
17.7 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/10589/50041