The purpose of this thesis is to prove the technical feasibility and the general soundness of an intervention on an historical building sited 35 Km North East from Milan, in terms of structural reinforcement and functional conversion. The script is two-hundred seven pages long and it is illustrated by fifty-eight technical drawings. Starting from a territorial and historical analysis of the construction area and studying the rural buildings of XVII Century, it was possible to define their distinctive features about building technology in that period; this first step was useful in order to reveal the techniques and materials used in the building, and how to intervene more appropriately. Then it were drawn the geometry, the construction typologies and the state of preservation, as well as the deterioration of them in our days. So were valued some structural interventions oriented to the conservation of the existing objects, and then a project of functional reconversion has been developed in order to improve and make the complex usable. Besides that, the intervention aims for the use of the subsoil both under the existing building and outside of it, focusing in particular on the peculiarity of creating some wide underground volumes in the presence of 150 years old walls. The project has been developed considering different aspects of the functional conversion, like the distributive, the architectural acoustics, and the energetic requalification ones; but major attention has been given to the structural part, both for the old and the new part of the building. The thesis has been lead by the use of different techniques like: the underpinning, micropiles sheetpiling, and active beams, as well as by the study of the executive stages, their sequences and priorities and the logistic of the construction. With this project the feasibility of this kind of intervention was verified since it was defined a planning path with realizable technical solutions, together with a reasonable economical feasibility.

La presente tesi ha lo scopo di dimostrare la fattibilità tecnica e la validità di un intervento di consolidamento e riconversione funzionale di un manufatto di interesse storico. L’elaborato è composto da una relazione di 207 pagine e da 58 tavole illustrative. Partendo da una analisi territoriale e storica della zona di costruzione e degli edifici si sono definite le caratteristiche e le peculiarità delle tecnologie costruttive degli edifici rurali della Brianza del XVII secolo; questa prima parte è stata utile per riuscire a definire i materiali e le tecniche utilizzati, e di conseguenza gli interventi più appropriati. Sono stati rilevati poi la geometria, le tipologie costruttive effettivamente utilizzate e lo stato di conservazione e degrado dei fabbricati allo stato attuale. E’ stata valutata quindi una serie di interventi necessari al mantenimento in buono stato dei corpi esistenti ed in seguito è stato sviluppato un progetto di rifunzionalizzazione del complesso che potesse valorizzarlo e renderlo fruibile. L’intervento, oltre a recuperare staticamente le strutture murarie esistenti, mira a recuperare volumi utili attraverso la fruizione del sottosuolo sia in corrispondenza del sedime della costruzione esistente, sia all’esterno della stessa, affrontando in particolare le tematiche legate alla realizzazione di ampi volumi interrati in presenza di strutture murarie con più di 150 anni alle spalle. Il progetto è stato sviluppato considerando vari aspetti integrati inerenti al recupero funzionale, quali quelli distributivi, di acustica architettonica, di riqualificazione energetica e di involucro, ma sviluppando con particolare attenzione l’aspetto strutturale, sia nella sua declinazione di consolidamento dell’esistente, sia nel progetto delle nuove strutture. L’uso di diverse tecniche di intervento, quali quella della sottomurazione, delle paratie di micropali e delle travi attive caratterizzano il progetto dal punto di vista strutturale, ma anche lo studio delle fasi esecutive, delle loro sequenze e precedenze, nonché gli aspetti legati alla logistica durante la costruzione hanno influenzato e caratterizzato il progetto. Nel progetto di tesi l’ipotesi posta alla base del lavoro, ovvero la verifica della fattibilità di questo intervento, è stata verificata in quanto: è stato definito un percorso progettuale che ha individuato e formalizzato soluzioni tecniche fattibili ed è stata effettuata una valutazione che consente di affermare che la fattibilità economica è ragionevolmente verificata.

Progetto di rifunzionalizzazione e consolidamento strutturale di un edificio rurale sito a Paderno d'Adda (LC)

DE MIRANDA, MARTA
2011/2012

Abstract

The purpose of this thesis is to prove the technical feasibility and the general soundness of an intervention on an historical building sited 35 Km North East from Milan, in terms of structural reinforcement and functional conversion. The script is two-hundred seven pages long and it is illustrated by fifty-eight technical drawings. Starting from a territorial and historical analysis of the construction area and studying the rural buildings of XVII Century, it was possible to define their distinctive features about building technology in that period; this first step was useful in order to reveal the techniques and materials used in the building, and how to intervene more appropriately. Then it were drawn the geometry, the construction typologies and the state of preservation, as well as the deterioration of them in our days. So were valued some structural interventions oriented to the conservation of the existing objects, and then a project of functional reconversion has been developed in order to improve and make the complex usable. Besides that, the intervention aims for the use of the subsoil both under the existing building and outside of it, focusing in particular on the peculiarity of creating some wide underground volumes in the presence of 150 years old walls. The project has been developed considering different aspects of the functional conversion, like the distributive, the architectural acoustics, and the energetic requalification ones; but major attention has been given to the structural part, both for the old and the new part of the building. The thesis has been lead by the use of different techniques like: the underpinning, micropiles sheetpiling, and active beams, as well as by the study of the executive stages, their sequences and priorities and the logistic of the construction. With this project the feasibility of this kind of intervention was verified since it was defined a planning path with realizable technical solutions, together with a reasonable economical feasibility.
JURINA, LORENZO
ING VI - Scuola di Ingegneria Edile-Architettura
23-apr-2012
2011/2012
La presente tesi ha lo scopo di dimostrare la fattibilità tecnica e la validità di un intervento di consolidamento e riconversione funzionale di un manufatto di interesse storico. L’elaborato è composto da una relazione di 207 pagine e da 58 tavole illustrative. Partendo da una analisi territoriale e storica della zona di costruzione e degli edifici si sono definite le caratteristiche e le peculiarità delle tecnologie costruttive degli edifici rurali della Brianza del XVII secolo; questa prima parte è stata utile per riuscire a definire i materiali e le tecniche utilizzati, e di conseguenza gli interventi più appropriati. Sono stati rilevati poi la geometria, le tipologie costruttive effettivamente utilizzate e lo stato di conservazione e degrado dei fabbricati allo stato attuale. E’ stata valutata quindi una serie di interventi necessari al mantenimento in buono stato dei corpi esistenti ed in seguito è stato sviluppato un progetto di rifunzionalizzazione del complesso che potesse valorizzarlo e renderlo fruibile. L’intervento, oltre a recuperare staticamente le strutture murarie esistenti, mira a recuperare volumi utili attraverso la fruizione del sottosuolo sia in corrispondenza del sedime della costruzione esistente, sia all’esterno della stessa, affrontando in particolare le tematiche legate alla realizzazione di ampi volumi interrati in presenza di strutture murarie con più di 150 anni alle spalle. Il progetto è stato sviluppato considerando vari aspetti integrati inerenti al recupero funzionale, quali quelli distributivi, di acustica architettonica, di riqualificazione energetica e di involucro, ma sviluppando con particolare attenzione l’aspetto strutturale, sia nella sua declinazione di consolidamento dell’esistente, sia nel progetto delle nuove strutture. L’uso di diverse tecniche di intervento, quali quella della sottomurazione, delle paratie di micropali e delle travi attive caratterizzano il progetto dal punto di vista strutturale, ma anche lo studio delle fasi esecutive, delle loro sequenze e precedenze, nonché gli aspetti legati alla logistica durante la costruzione hanno influenzato e caratterizzato il progetto. Nel progetto di tesi l’ipotesi posta alla base del lavoro, ovvero la verifica della fattibilità di questo intervento, è stata verificata in quanto: è stato definito un percorso progettuale che ha individuato e formalizzato soluzioni tecniche fattibili ed è stata effettuata una valutazione che consente di affermare che la fattibilità economica è ragionevolmente verificata.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/50141