Progetto per un territorio di margine : riqualificazione della sponda destra del torrente Sangone a Nichelino

La tesi nasce dall’idea di rispondere al bando di concorso denominato “Masterplan Nichelino 2010” indetto dalla città di Nichelino, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Torino e con la Fondazione OAT. Il bando consiste in un “Concorso di idee” per la realizzazione di un “Masterplan” con l’obiettivo di valorizzare e riqualificare il territorio comunale di Nichelino. Il “Masterplan” si focalizza su una serie di interventi, intergrati ed organici, di riqualificazione del territorio: 1. La riqualificazione urbana del territorio del Comune di Nichelino interessato dall’interramento della linea ferroviaria Torino – Pinerolo; 2. Il progetto unitario di riconversione e riqualificazione ambientale dell’area ex “Viberti” ; 3. Le aree del complesso di Stupinigi composto dal Parco di Stupinigi, dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi e dagli edifici rurali ad essa annessi; 4. L’area del torrente Sangone inserito nel tratto torinese del parco Fluviale del Po e nel Contratto di Fiume. La tesi si concentrerà sull’analisi e la progettazione di un masterplan per l’ambito di trasformazione 4 : Area Torrente Sangone. L’area di progetto si colloca all’estremità settentrionale del comune di Nichelino, comune alle porte di Torino, lungo la sponda destra del torrente Sangone, tra il Parco del Boschetto e il ponte di via Torino. Unitamente a tutta la zona spondale del Sangone, “posta sotto la tutela del Parco fluviale del Po, il Parco del Boschetto rappresenta il grande polmone verde di Nichelino, con alte valenze di carattere naturalistico, avifaunistico e paesaggistico”. Il torrente Sangone, nonostante sia una potenziale risorsa, risulta una barriera, capace di marginalizzare porzioni residuali di territori urbani e rurali. A causa della difficile fruibilità del Parco, la cittadinanza non vive e non sente proprie tali zone, rimanendone estraniata sia fisicamente, sia culturalmente, a differenza dei decenni d’inizio Novecento, quando era forte il rapporto tra la città ed il fiume. Gli obiettivi di trasformazione prioritari per le aree interessate dal corso del torrente Sangone richiesti dal bando sono: ridisegno e rinaturalizzazione della sponda destra del parco fluviale del Sangone; inserimento di aree attrezzate per attività ludiche e sportive; inserimento di attività finalizzate alla promozione dei prodotti agricoli di filiera corta; il ridisegno degli ingressi al “Parco del Boschetto” ; la realizzazione di aree a parcheggio d’attestamento. Obiettivo di questa tesi è quello operare una riqualificazione del riverfront del Sangone, attraverso la progettazione di un parco urbano che, nel rispetto dell’ambiente, costituisca una fascia verde con attrezzature ludiche e sportive per la cittadinanza, collegate tra loro e con il torrente attraverso percorsi ciclopedonali. L’area, in questo modo diverrà fruibile sia dalla cittadinanza nichelinese che dai turisti, restituendo in tal modo vita a questo lembo dimenticato di città.