Efficienza energetica sulle reti di distribuzione : analisi su un campione BT

Lo studio affrontato si propone come obiettivo, attraverso di una serie di simulazioni implementate con il software Matlab, il calcolo dei fattori percentuali convenzionali di perdita e il loro andamento a fronte di una variazione del carico (analisi di sensitivity) per valutare l’efficienza delle attuali reti di distribuzione e alcuni possibili provvedimenti per aumentarla. Le analisi sono svolte un campione di reti del sistema di distribuzione in bassa tensione che rappresentano circa l’1‰ delle reti nazionali, caratterizzato da un’ampia varietà di configurazioni e da un numero di carichi con differenti caratteristiche. Nel seguito dello studio saranno illustrate tutte le procedure impiegate per l’acquisizione del campione e le simulazioni svolte per ricavare l’andamento dei flussi di potenza attraverso calcoli di load-flow e i valori dei coefficienti di perdita ottenuti sulla base di alcune ipotesi. Alcune ipotesi semplificative sono, infatti, necessarie sia a causa della mancanza di alcune informazioni, come ad esempio le misure dei carichi, sia per diminuire l’onere computazionale legato alle analisi. Per risolvere in parte il problema è stata condotta un’analisi di sensitività, necessaria per valutare come la variazione dei parametri ipotizzati nello studio, quali la potenza assorbita dai carichi BT o l’energia assorbita dalle linee più cariche, influisca sul valore finale dei fattori di perdita. È infine presente uno studio sul comportamento della rete a seguito di un aumento del fattore di potenza dei carichi da un livello minimo (quello attuale previsto dalla attuale regolazione) fino a valori vicini all’unità (che rappresenta il livello massimo possibile), considerando tre diversi di parametri: le perdite di potenza attiva, la capacità di trasporto delle linee e il livello della tensione nei nodi di rete. Gli algoritmi implementati in questo lavoro permettono di ricavare dei nuovi fattori percentuali di perdita inseriti in uno studio allegato alla delibera ARG/elt 196/11 dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas.