Valutazione di soggetti con patologie della colonna verterbrale in seguito ad un trattamento posturale riabilitativo

This thesis, done at the Laboratory of Analysis of Posture and Movement "Luigi Divieti" of the Bioengineering Department of Politecnico of Milan, was aimed at assessing the degree of postural change in subjects with mild posture and balance disturbances before (PRE) and after (POST) an appropriate postural rehabilitation treatment based on the perception of a biofeedback, (Postural Tower). We have chosen to analyze and compare the postural behavior of 10 subjects (5 females, 5 males) in adulthood (mean age 30 years, standard deviation: 5.45 years) with different spine diseases (kyphosis, lordosis, scoliosis). In the experimental set up 25 markers were used, in modified Davi’s Protocol. During the PRE and POST treatment, to the subjects were asked to maintain the posture on force platform for 30 seconds, with open eyes and then with closed eyes. In particular we have evaluated maximum, minimum, range associated to postural adjustment and average of the joints angles and of the trunk in the three movement planes. On according to literature, the analysis was conducted first by highlighting measures normally highlighted in clinical posturography (Barrè angles) and then extending the evaluation to parameters based on the quantitative assessment of posture. In addition, we have examined dynamic parameters related to the CoP oscillation of the subjects, to extend the assessment to dynamic quantities for considering postural instability. The values of these indices for the two different testing sessions (PRE and POST) and conditions (with open eyes-OA and closed eyes-OC) were compared with each other, to find for statistically significant differences. Observing the variations in the three plane for each joint it can be said that there were benefits especially in the sagittal plane. In particular, important improvements have occurred more in the proximal areas than in the distal ones. With regard to the angles of Barré there were significant variations particularly at the level of the shoulders. Finally, most of improvements have emerged in subjects with kyphosis, that have run the program in a continuative way.

Questo lavoro di tesi, svolto presso il Laboratorio di Analisi della Postura e del Movimento “Luigi Divieti” del Dipartimento di Bioingegneria del Politecnico di Milano, nasce con lo scopo di valutare il grado variazione posturale in soggetti affetti da lievi disturbi della postura e dell’equilibrio prima (PRE) e in seguito (POST) ad un trattamento posturale riabilitativo, basato sulla percezione di un feedback (Postural Tower), della durata complessiva di un mese. Si è scelto di analizzare e confrontare il comportamento posturale di 10 soggetti (5 femmine, 5 maschi) in età adulta (età media: 30 anni, deviazione standard: 5,45 anni) con diverse patologie della colonna vertebrale. Il set up sperimentale sviluppato prevede l’utilizzo di 25 markers, secondo un Protocollo Davis modificato. Le acquisizioni sono state effettuate mediante un sistema optoelettronico di analisi della postura e una piattaforma dinamometrica. Durante le valutazioni PRE e POST trattamento ai soggetti, è stato chiesto di mantenere la postura eretta sulla piattaforma di forza per circa 30 secondi, con occhi aperti e poi con occhi chiusi. In particolare si sono valutati i valori di massimo, minimo, range legati all’aggiustamento posturale e media degli angoli delle articolazioni di interesse nei tre piani del movimento. In accordo quanto presente in letteratura, l’analisi si è condotta evidenziando dapprima grandezze normalmente valutate nella posturografia clinica (quali gli angoli di Barrè) e in seguito stendendo la valutazione a parametri basati sulla valutazione quantitativa della postura. Inoltre, si sono esaminati parametri dinamici relativi all’oscillazione del CoP dei soggetti per estendere la valutazione a grandezze dinamiche in grado di considerare l’instabilità posturale. I valori di questi indici, relativi alle due diverse sessioni di prova (PRE e POST) e alle condizioni con occhi aperti (OA) e chiusi (OC), sono stati confrontati tra loro, alla ricerca di differenze statisticamente significative. Osservando le variazioni nei tre piani per ciascuna articolazione possiamo affermare che vi sono stati benefici soprattutto nel piano sagittale e per lo più alle articolazioni prossimali rispetto alle distali. Per quanto riguarda gli angoli di Barrè è stata riscontrata una loro variazione al livello delle spalle. Infine risultati sono emersi in soggetti affetti da cifosi, che praticano attività fisica e che hanno eseguito il programma costantemente.