L'ex fabbrica montana : un progetto di riqualificazione. Conversione di un edificio terziario in un centro per la salute mentale

L’idea del progetto nasce da una duplice esigenza concreta: da un lato, il Comune di Lissone ha la necessità di ristrutturare l’ex fabbrica Montana, in avanzato stato di degrado; dall’altro lato l’Asl è alla ricerca di un edificio che possa ospitare l’ambulatorio psichiatrico. SI è quindi cercato di conciliare entrambe le posizioni, tentando non solo di soddisfare le necessità dei pazienti, ma anche di creare un nuovo servizio polifunzionale per la cittadinanza. Così, una volta raccolte tutte le indicazioni fornite dalla legge, tutte le informazioni riguardanti l’eziologia delle malattie e il loro trattamento, tutte le proposte raccolte durante la ricerca sul campo, sono state contestualizzate e piegate alla realtà di un edificio preesistente. Nella consapevolezza che l’architettura ha un ruolo importante in questo contesto, non solo perché la piacevolezza delle forme può influire sul processo di guarigione, ma anche perché un edificio ben progettato ed esteticamente appagante favorisce l’autostima del paziente e incide positivamente nell’immaginario della società, nel progettare le facciate esterne non è stato seguito il genius loci dell’edificato circostante, per mascherarle e confonderle nel tessuto preesistente; al contrario, è stata scelta una struttura che si mostri al passante, che ne viene colpito e incuriosito. Gli interni sono stati studiati perché fossero sì accoglienti e sicuri per i pazienti, ma anche flessibili, malleabili e personalizzabili; mentre, non solo è stato riprogettato il sistema verde e viabilistico, ma, dopo aver rilevato i diversi servizi che la zona offriva, sono stati messi tutti a sistema creandone anche di nuovi. Infine, l’edificio presenta tutti quegli accorgimenti che un’architettura sostenibile richiede: infatti, oltre ad aver minimizzato le demolizioni, sono stati progettati e verificati sia i sistemi passivi, sia quelli attivi. Quindi sono stati fatti interventi anche sulle stratigrafie delle principali partizioni opache e trasparenti dell’edificio, in modo da rispondere alla vigente normativa energetica regionale e ai requisiti di sicurezza che una struttura con queste funzioni richiede.