Incubatori d'impresa : nuovo centro di regia per l'area ex Galbani di Melzo

La tesi affronta il tema della riqualificazione delle aree industriali dismesse all'interno di tessuti urbani consolidati, attraverso la loro riconversione a nuovi usi, pur mantenendo una significativa vocazione produttiva e innovativa, con incubatori d’impresa e servizi al lavoro. Propone una soluzione progettuale per l'area collocata nel cuore della città di Melzo, nella provincia ad est di Milano, occupata un tempo dagli stabilimenti dell'industria Galbani. La decentralizzazione delle strutture produttive ha portato molti comuni a dover affrontare il problema delle aree industriali dismesse, che generano vuoti urbani estesi, di difficile gestione per le amministrazioni locali, ma che risultano essere occasioni di importanti riqualificazioni urbane. È compito dei progettisti proporre progetti atti ad una rifunzionalizzazione di questi spazi, ponendo attenzione alle esigenze dei cittadini e dei fruitori e generando spazi di qualità, che mantengano l'identità che appartiene al luogo. Queste aree devono essere utilizzate in chiave strategica come cerniere tra i tessuti urbani consolidati, per favorire lo sviluppo dell’intera città. Il fulcro del progetto è rappresentato dagli incubatori d’impresa. La qualità dello spazio in cui essi sono immersi è garantita dall'attenzione posta al trattamento degli spazi esterni e dalla presenza di edifici dedicati a servizi urbani per le aziende e per i cittadini, per il tempo libero e la cultura. L'accessibilità è stata integrata con nuove fermate del trasporto pubblico su gomma e con un nuovo impianto viario. L'integrazione dell'area nel suo contesto urbano è favorita da un collegamento privilegiato con il centro storico attraverso un asse centrale che connette il punto più meridionale dell'area al sottopassaggio pedonale della stazione. Questo si allarga creando piazze e aree verdi e di gioco, sulle quali si affacciano alcuni servizi urbani e i servizi per le nuove imprese. Più ad est rispetto a questi edifici è collocata la seconda preesistenza industriale, che, una volta restaurata, ospiterà i servizi urbani dedicati al lavoro. Di fronte ad esso sono collocati alcuni edifici residenziali con fronte commerciale.