"Il confine al nord della Thailandia con la Birmania è un’area segnata da conflitti e incomprensioni, luogo di confronto perfino per gli stessi tailandesi che si dividono qui in 3 principali etnie dotate di propri dialetti. La scuola, quale strumento per educare innanzitutto al dialogo sulla base di una lingua comune, e come luogo di incontro delle diversità assume dunque qui più che mai un ruolo sociale. Il progetto si pone l’obiettivo di riformulare la sintassi dello spazio scuola nella regione di Ban Gae Noi, provincia di Chiang Mai, attraverso materiali e tecnologie, semplici ma efficaci. Il basso costo, la reperibilità delle materie prime, l’autosufficienza energetica, la valorizzazione delle abilità artigianali locali e il rapporto osmotico con l’ambiente diventano i principi che governano il ripensamento della struttura. Un luogo sicuro da poter fruire tutto l’anno che utilizza energie passive quali il ricambio naturale dell’aria, la schermatura del sole, l’isolamento dall’umidità del terreno per garantire il comfort degli interni. Comfort, accessibilità , flessibilità ed economia di gestione: i punti cardine per una miglior vivibilità degli ambienti scolastici."
Sistemi ecosostenibili per scuole rurali in Thailandia
KOTRUCHIN, SININART
2010/2011
Abstract
"Il confine al nord della Thailandia con la Birmania è un’area segnata da conflitti e incomprensioni, luogo di confronto perfino per gli stessi tailandesi che si dividono qui in 3 principali etnie dotate di propri dialetti. La scuola, quale strumento per educare innanzitutto al dialogo sulla base di una lingua comune, e come luogo di incontro delle diversità assume dunque qui più che mai un ruolo sociale. Il progetto si pone l’obiettivo di riformulare la sintassi dello spazio scuola nella regione di Ban Gae Noi, provincia di Chiang Mai, attraverso materiali e tecnologie, semplici ma efficaci. Il basso costo, la reperibilità delle materie prime, l’autosufficienza energetica, la valorizzazione delle abilità artigianali locali e il rapporto osmotico con l’ambiente diventano i principi che governano il ripensamento della struttura. Un luogo sicuro da poter fruire tutto l’anno che utilizza energie passive quali il ricambio naturale dell’aria, la schermatura del sole, l’isolamento dall’umidità del terreno per garantire il comfort degli interni. Comfort, accessibilità , flessibilità ed economia di gestione: i punti cardine per una miglior vivibilità degli ambienti scolastici."File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/54561