Cento50 è un prodotto realizzato su un brief proposto dall’azienda IMC S.p.a per il marchio Carimali. L’azienda necessitava di un prodotto in grado di essere commercializzato con varie versioni della componentistica interna utilizzando il minor numero di scocche possibile. Espressa richiesta dell’azienda è stata quella di realizzare il prodotto tramite stampi ad iniezione in modo da poter abbattere i costi di realizzazione per ogni componente, considerando la spesa iniziale per la realizzazione degli stampi come un investimento a fondo perduto. Lo sviluppo di prodotto ha visto una prima analisi del brief ricevuto con conseguente controproposta all’azienda per il miglioramento del prodotto da sviluppare. Dopo una prima fase di studio del concept è stata avanzata una proposta estetico/funzionale del modello. Alla fase di concept ha fatto seguito uno studio di assemblaggio del prodotto parallelamente ad un analisi di fattibilità. Per effettuare le verifiche delle scelte progettuali affrontate è stato possibile controllare direttamente il prodotto grazie alla realizzazione di vari prototipi generati tramite la tecnica di prototipazione rapida della stereolitografia che permette di ottenere risultati veloci ed estremamente realistici. Tutti i prototipi sono stati realizzati grazie alla collaborazione della Sinthesi Engineering. Il prodotto così ottenuto, realizzabile in tutte le sue parti e perfettamente funzionante, rispondeva completamente alle esigenze dell'azienda, che nel prossimo futuro ha intenzione di generare delle prove di stampo dei componenti per poi realizzare effettivamente la linea produttiva e commercializzare il prodotto.

Cento50. Macinacaffè per Carimali

GATTI, GIACOMO CARLO MARIA
2010/2011

Abstract

Cento50 è un prodotto realizzato su un brief proposto dall’azienda IMC S.p.a per il marchio Carimali. L’azienda necessitava di un prodotto in grado di essere commercializzato con varie versioni della componentistica interna utilizzando il minor numero di scocche possibile. Espressa richiesta dell’azienda è stata quella di realizzare il prodotto tramite stampi ad iniezione in modo da poter abbattere i costi di realizzazione per ogni componente, considerando la spesa iniziale per la realizzazione degli stampi come un investimento a fondo perduto. Lo sviluppo di prodotto ha visto una prima analisi del brief ricevuto con conseguente controproposta all’azienda per il miglioramento del prodotto da sviluppare. Dopo una prima fase di studio del concept è stata avanzata una proposta estetico/funzionale del modello. Alla fase di concept ha fatto seguito uno studio di assemblaggio del prodotto parallelamente ad un analisi di fattibilità. Per effettuare le verifiche delle scelte progettuali affrontate è stato possibile controllare direttamente il prodotto grazie alla realizzazione di vari prototipi generati tramite la tecnica di prototipazione rapida della stereolitografia che permette di ottenere risultati veloci ed estremamente realistici. Tutti i prototipi sono stati realizzati grazie alla collaborazione della Sinthesi Engineering. Il prodotto così ottenuto, realizzabile in tutte le sue parti e perfettamente funzionante, rispondeva completamente alle esigenze dell'azienda, che nel prossimo futuro ha intenzione di generare delle prove di stampo dei componenti per poi realizzare effettivamente la linea produttiva e commercializzare il prodotto.
ARC III - Scuola del Design
24-apr-2012
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
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