The research is focused on a key stage of the design process: the development of future scenarios. This theme can be located within the area of advanced design. It can be defined as the tool to develop alternative scenarios for the future, on whom to orientate today’s decisions. This Masters thesis is divided in four parts: method and approaches, tools, environment of scenario building and practical-experimental application. In the first section, there is a review of existing literature on scenario planning, where various approaches from different fields. In the second phase we analyzed the scenario tools. Following the classification between generic and specific tools and between different levels of codification, the tools were divided in three categories: tools for construction, tools for representation and tools that fall in the overlapping area. The following phase was to create an environment of scenario building, where crossing approaches and tools to create a set of trajectories of innovation and to realize a toolkit that consider both human and economic resources, actors and goals. The last phase was to conduct an experimental synthesis. It was developed in two phases. Firstly, taking part to the project “Periphèria, smart cities 2020” allowed direct observation of scenarios building and planning. A second phase made possible to calibrate the hypothetical model developed and to define a set of trajectories of innovation to be used for the next phase, idea generation. The objective was to identify a set of key-findings in order design a future city that will be light, smart, livable. “The city light” project was developed in collaboration with Design Innovation s.r.l. and its objective was to create new visions and possible scenarios for a future life in Milan in 2050, using tools previously analyzed. The ultimate objective was that of producing a specific toolkit, made up by tools selected by objectives, resources, actors and time, that will be used from a design innovation team within Design Innovation s.r.l. during the phase of product and services concepts generation and in collaboration with stakeholders and business partners.

La ricerca condotta è focalizzata su una fase fondamentale del processo progettuale: lo sviluppo di scenari futuri. Lo scenario building è collocabile nell’area dell’advanced design e si può definire come uno strumento per realizzare alternative di ambienti futuri. Il seguente lavoro è suddiviso in quattro parti: metodi e approcci, tools, environment, applicazione pratica. Nella prima sezione, è stata effettuata una revisione della letteratura esistente, con l’individuazione dei vari approcci utilizzati per la creazione di futuri probabili nei vari ambiti applicativi. La seconda fase dello studio, ha avuto come cardine l’analisi degli strumenti utilizzati nello scenario building. Dopo averli classificati in generici e specifici, codificati e non, è stata realizzata un’ulteriore clusterizzazione: tools per la costruzione dello scenario, per la rappresentazione e altri che si trovano nella zona di overlapping tra le due. Lo step successivo ha visto la creazione di un environment di scenario building: un sistema di azioni e strumenti utilizzabili per la progettazione di futuri possibili, realizzati in base alle risorse a disposizione del collettivo progettante e agli obiettivi del processo. L’ultima fase, quella di sintesi applicativo-sperimentale, è la traduzione pratica del modello proposto. È divisa in due momenti: il primo ha consentito l’osservazione di un processo di sviluppo e pianificazione di scenari futuri, mediante la partecipazione al progetto “Periphèria, smart cities 2020”. Il secondo, ha permesso la concretizzazione della ricerca, tramite il progetto “La città leggera”, sviluppato durante il tirocinio formativo all’interno dello studio milanese Design Innovation s.r.l. del prof. Carmelo Di Bartolo. L’obiettivo è stato quello di individuare una serie di traiettorie di innovazione da seguire per la generazione di idee progettuali volte a rendere il contesto urbano milanese del 2050 leggero, intelligente, vivibile ed utilizzabile a 360 gradi. E’ stato poi creato un toolkit specifico, realizzato in base agli obiettivi e alle risorse di Design Innovation s.r.l., per un workshop interno in cui trasformare le traiettorie di innovazione in idee e concept.

Design scenarios : approcci e strumenti per individuare traiettorie di innovazione

ZINDATO, DANILA
2010/2011

Abstract

The research is focused on a key stage of the design process: the development of future scenarios. This theme can be located within the area of advanced design. It can be defined as the tool to develop alternative scenarios for the future, on whom to orientate today’s decisions. This Masters thesis is divided in four parts: method and approaches, tools, environment of scenario building and practical-experimental application. In the first section, there is a review of existing literature on scenario planning, where various approaches from different fields. In the second phase we analyzed the scenario tools. Following the classification between generic and specific tools and between different levels of codification, the tools were divided in three categories: tools for construction, tools for representation and tools that fall in the overlapping area. The following phase was to create an environment of scenario building, where crossing approaches and tools to create a set of trajectories of innovation and to realize a toolkit that consider both human and economic resources, actors and goals. The last phase was to conduct an experimental synthesis. It was developed in two phases. Firstly, taking part to the project “Periphèria, smart cities 2020” allowed direct observation of scenarios building and planning. A second phase made possible to calibrate the hypothetical model developed and to define a set of trajectories of innovation to be used for the next phase, idea generation. The objective was to identify a set of key-findings in order design a future city that will be light, smart, livable. “The city light” project was developed in collaboration with Design Innovation s.r.l. and its objective was to create new visions and possible scenarios for a future life in Milan in 2050, using tools previously analyzed. The ultimate objective was that of producing a specific toolkit, made up by tools selected by objectives, resources, actors and time, that will be used from a design innovation team within Design Innovation s.r.l. during the phase of product and services concepts generation and in collaboration with stakeholders and business partners.
RIZZO, FRANCESCA
ARC III - Scuola del Design
24-apr-2012
2010/2011
La ricerca condotta è focalizzata su una fase fondamentale del processo progettuale: lo sviluppo di scenari futuri. Lo scenario building è collocabile nell’area dell’advanced design e si può definire come uno strumento per realizzare alternative di ambienti futuri. Il seguente lavoro è suddiviso in quattro parti: metodi e approcci, tools, environment, applicazione pratica. Nella prima sezione, è stata effettuata una revisione della letteratura esistente, con l’individuazione dei vari approcci utilizzati per la creazione di futuri probabili nei vari ambiti applicativi. La seconda fase dello studio, ha avuto come cardine l’analisi degli strumenti utilizzati nello scenario building. Dopo averli classificati in generici e specifici, codificati e non, è stata realizzata un’ulteriore clusterizzazione: tools per la costruzione dello scenario, per la rappresentazione e altri che si trovano nella zona di overlapping tra le due. Lo step successivo ha visto la creazione di un environment di scenario building: un sistema di azioni e strumenti utilizzabili per la progettazione di futuri possibili, realizzati in base alle risorse a disposizione del collettivo progettante e agli obiettivi del processo. L’ultima fase, quella di sintesi applicativo-sperimentale, è la traduzione pratica del modello proposto. È divisa in due momenti: il primo ha consentito l’osservazione di un processo di sviluppo e pianificazione di scenari futuri, mediante la partecipazione al progetto “Periphèria, smart cities 2020”. Il secondo, ha permesso la concretizzazione della ricerca, tramite il progetto “La città leggera”, sviluppato durante il tirocinio formativo all’interno dello studio milanese Design Innovation s.r.l. del prof. Carmelo Di Bartolo. L’obiettivo è stato quello di individuare una serie di traiettorie di innovazione da seguire per la generazione di idee progettuali volte a rendere il contesto urbano milanese del 2050 leggero, intelligente, vivibile ed utilizzabile a 360 gradi. E’ stato poi creato un toolkit specifico, realizzato in base agli obiettivi e alle risorse di Design Innovation s.r.l., per un workshop interno in cui trasformare le traiettorie di innovazione in idee e concept.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2012_04_ZINDATO.pdf

Open Access dal 04/04/2013

Descrizione: testo della tesi
Dimensione 22.11 MB
Formato Adobe PDF
22.11 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/55661