Scopo di questa tesi vuole essere uno studio sulla metodologia di innovazione propria del design come motore propulsore per la rivalutazione del territorio siciliano e del suo distretto tessile, area industriale poco sfruttata e in crisi. La volontà di spingersi ad affrontare questo tema nasce dallo studio di documenti che riguardano il distretto in questione, i quali mostrano come il comparto del Tessile/Abbigliamento in Sicilia ha maturato una realtà verosimilmente interessante che di contro però è caratterizzata dall’eccessivo individualismo. Tutto questo si tradurrà nella valorizzazione attraverso uno studio progettuale di innovazione di un elemento che fa parte della memoria, della cultura, dell’artigianalità siciliana: la pezzara. Prodotto dell’arredo che viene ripensato in base ad un contesto industriale come quello presente sul territorio, l’industria tessile e dell’abbigliamento. Per la progettazione finale di una collezione orientata al design verrà studiato un metodo che parte dai concetti di “progetto territoriali sta”, sostenibilità del capitale territoriale, innovazione dei beni presenti sul territorio. Stabiliti, dunque le basi affinchè un progetto locale possa dirsi tale, in relazione al contesto globale, si procederà a dare una definizione di cosa voglia dire innovare attraverso gli strumenti del design, dunque si proporrà la teoria della design driven innovation come motore propulsore di una rivalutazione del concetto di moda per il distretto. La scelta di lavorare sul tema della pezzara deriva da una metodologia (del tutto empirica) che si basa sulla relazione territorio-progetto-territorio: ossia i caratteri narrativi di un territorio possono essere letti dal progettista (immerso nell’ambiente) e rielaborati per dare nuovi significati ad un prodotto innovativo e glocale. Da questa indagine ne è scaturito che la pezzara contiene valori fortemente legati al territorio.
Nuova tradizione. Design driven innovation per il recupero e la valorizzazione della tecnica della pezzara siciliana
GALLARATI, FEDERICA
2010/2011
Abstract
Scopo di questa tesi vuole essere uno studio sulla metodologia di innovazione propria del design come motore propulsore per la rivalutazione del territorio siciliano e del suo distretto tessile, area industriale poco sfruttata e in crisi. La volontà di spingersi ad affrontare questo tema nasce dallo studio di documenti che riguardano il distretto in questione, i quali mostrano come il comparto del Tessile/Abbigliamento in Sicilia ha maturato una realtà verosimilmente interessante che di contro però è caratterizzata dall’eccessivo individualismo. Tutto questo si tradurrà nella valorizzazione attraverso uno studio progettuale di innovazione di un elemento che fa parte della memoria, della cultura, dell’artigianalità siciliana: la pezzara. Prodotto dell’arredo che viene ripensato in base ad un contesto industriale come quello presente sul territorio, l’industria tessile e dell’abbigliamento. Per la progettazione finale di una collezione orientata al design verrà studiato un metodo che parte dai concetti di “progetto territoriali sta”, sostenibilità del capitale territoriale, innovazione dei beni presenti sul territorio. Stabiliti, dunque le basi affinchè un progetto locale possa dirsi tale, in relazione al contesto globale, si procederà a dare una definizione di cosa voglia dire innovare attraverso gli strumenti del design, dunque si proporrà la teoria della design driven innovation come motore propulsore di una rivalutazione del concetto di moda per il distretto. La scelta di lavorare sul tema della pezzara deriva da una metodologia (del tutto empirica) che si basa sulla relazione territorio-progetto-territorio: ossia i caratteri narrativi di un territorio possono essere letti dal progettista (immerso nell’ambiente) e rielaborati per dare nuovi significati ad un prodotto innovativo e glocale. Da questa indagine ne è scaturito che la pezzara contiene valori fortemente legati al territorio.File | Dimensione | Formato | |
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