Questa tesi tratta il tema dell’orientamento all’interno delle stazioni di interscambio della Metropolitana Milanese. Utilizza come strumenti di indagine conoscitiva la teoria dei grafi e la rappresentazione dello spazio in diagrammi di Eulero-Venn. Le premesse teoriche della tesi toccano diverse discipline, prevalentemente la semiotica, la logica e la teoria dei grafi, messe a sistema con la percezione e la fruizione delle stazioni metropolitane, ai fini di un’agevole navigazione della stessa. In particolare, i dialoghi semiotici, il concetto di affordance e il modello delle funzioni del linguaggio di Jakobson vengono utilizzati per supportare la definizione di wayfinding; parallelamente, gli approfondimenti teorici sulla logica e sulla teoria dei grafi sono strumentali alla messa a punto di due metodi distinti: un metodo analitico induttivo-deduttivo per una migliore lettura preventiva delle criticità di una stazione e un metodo progettuale abduttivo in grado di guidare il progetto di una nuova stazione. Data la sua oggettiva complessità, ho scelto di applicare il primo metodo alla stazione di Loreto M1-M2. Il risultato dell’analisi mira a fornire al progettista una visualizzazione immediata delle criticità in modo da permettergli di progettare i contenuti e il posizionamento degli interventi segnaletici con maggiore consapevolezza. Per l’applicazione del secondo metodo, ho scelto di ipotizzare uno sviluppo potenziale della stazione di Garibaldi attraverso la costruzione di un grafo percorribile secondo la definizione di Eulero. I risultati ottenuti mediante i casi studio dimostrano che sarebbe auspicabile la realizzazione di un software dedicato all’analisi dei flussi e al processo generativo dei grafi percorribili possibili: ‘Undergrams’.

Diagrammi sotterranei. La teoria dei grafi come strumento di wayfinding nelle stazioni metropolitane di interscambio

TACCARDI, PAOLA
2010/2011

Abstract

Questa tesi tratta il tema dell’orientamento all’interno delle stazioni di interscambio della Metropolitana Milanese. Utilizza come strumenti di indagine conoscitiva la teoria dei grafi e la rappresentazione dello spazio in diagrammi di Eulero-Venn. Le premesse teoriche della tesi toccano diverse discipline, prevalentemente la semiotica, la logica e la teoria dei grafi, messe a sistema con la percezione e la fruizione delle stazioni metropolitane, ai fini di un’agevole navigazione della stessa. In particolare, i dialoghi semiotici, il concetto di affordance e il modello delle funzioni del linguaggio di Jakobson vengono utilizzati per supportare la definizione di wayfinding; parallelamente, gli approfondimenti teorici sulla logica e sulla teoria dei grafi sono strumentali alla messa a punto di due metodi distinti: un metodo analitico induttivo-deduttivo per una migliore lettura preventiva delle criticità di una stazione e un metodo progettuale abduttivo in grado di guidare il progetto di una nuova stazione. Data la sua oggettiva complessità, ho scelto di applicare il primo metodo alla stazione di Loreto M1-M2. Il risultato dell’analisi mira a fornire al progettista una visualizzazione immediata delle criticità in modo da permettergli di progettare i contenuti e il posizionamento degli interventi segnaletici con maggiore consapevolezza. Per l’applicazione del secondo metodo, ho scelto di ipotizzare uno sviluppo potenziale della stazione di Garibaldi attraverso la costruzione di un grafo percorribile secondo la definizione di Eulero. I risultati ottenuti mediante i casi studio dimostrano che sarebbe auspicabile la realizzazione di un software dedicato all’analisi dei flussi e al processo generativo dei grafi percorribili possibili: ‘Undergrams’.
ARC III - Scuola del Design
24-apr-2012
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2012_04_Taccardi.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: "Testo della tesi"
Dimensione 45.85 MB
Formato Adobe PDF
45.85 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/55881