The project exposed faces the difficult and increasingly topical issue of recovery of the heritage of housing applied to the case of the Milanese district Lorenteggio: the objective is to undertake a process of architecture through the reuse and revitalization of a portion of real City, the daughter of the industrial age and now excluded from the dynamics of contemporary life. The design process starts with an analysis depth of the subject of the intervention, or the neighborhood, exploring the critical issues / problems that both the potential and invest in strategies to take initiation in order to continue a real project for the built , avoiding the practice of cancellation and simplistic reconstruction ex-novo unable to give a concrete response against thousands of people who are genuine partners in this transformation. Just Architecture, acceptation multidisciplinary of matter itself, takes care of different problems (social, architectural and urban planning and energy-financial) by performing an opening of the introversion of the district, capable of binding to its spatial context through the construction of a ground attack to replace the existing fences and the consequent gradual spatial hierarchy of generating different passages of life in the contemporary city and supported by timely densification in the urban hubs axle carrier capable of binding to the large district scale. The necessary mutation of the conceptual principle of social housing in war-era due to increased attention to the spatial qualities of the Housing Social ushers in a new issue: that of Social Work-Housing whereby disadvantaged and vulnerable populations to ensure not only a suitable accommodation but at the same time the possibility of redemption of their social status by means of integrated working places of residence, where to start small-scale activities investigated in a deep socio-economic survey of the case from Milan. Finally, the architectural design of the neighborhood Lorenteggio aims to show how the importance of a thorough understanding of the needs of the subject on which you operate is essential in order to give a concrete and coherent, capable of being the nucleus of a much broader transformation but surely nodal , whose main focus should be placed on users, and real target of the intervention before vital resource that can make feasible the strategy of reintegration in the city and its dynamics of life.

Il progetto esposto affronta la difficile e sempre più attuale tematica del recupero del patrimonio di edilizia popolare applicato al caso milanese del quartiere Lorenteggio: l'obiettivo è quello di avviare mediante l'architettura un processo di riuso e rivitalizzazione di una vera e propria porzione di città, figlia dell'epoca industriale ed oramai esclusa dalle dinamiche della vita contemporanea. L'iter progettuale parte dall'analisi approfondita del soggetto dell'intervento, ovvero il quartiere, indagando le criticità/problematiche che lo investono e al contempo le potenzialità da cui le strategie prendono avvio al fine di protrarre un vero e proprio progetto per il costruito, evitando la prassi semplicistica dell'annullamento e ricostruzione ex-novo incapace di dare una risposta concreta nei confronti delle migliaia di persone che sono i veri interlocutori di questa trasformazione. Proprio l'Architettura, nell'accezione multidisciplinare della materia stessa, si fa carico delle differenti problematiche (sociali, architettonico-urbanistiche ed energetico-finanziarie) attuando un'apertura dell'attuale introversione del quartiere, capace di legare le sue spazialità al contesto attraverso la costruzione di un attacco al suolo in sostituzione degli attuali recinti e alla conseguente gerarchizzazione di spazialità graduali generatrici di brani di vita differenti all'interno della città contemporanea e coadiuvati dalla densificazione puntuale nei fulcri dell'asse portante urbano capace di legare il quartiere alla grande scala. La necessaria mutazione concettuale del principio di edilizia popolare di epoca bellica in virtù di una maggiore attenzione alle qualità spaziali dell'Housing Sociale ci introduce ad una nuova tematica: quella del Work-Housing Sociale mediante il quale garantire alle popolazioni vulnerabili e svantaggiate non solo un alloggio idoneo ma al contempo la possibilità di riscatto della propria condizione sociale mediante luoghi del lavoro integrati alla residenza, in cui avviare attività alla piccola scala indagate all'interno di una profonda indagine socio-economica del caso milanese. Infine il progetto architettonico del quartiere Lorenteggio vuole dimostrare come l'importanza di una conoscenza approfondita delle necessità del soggetto su cui si interviene sia essenziale al fine di dare una risposta concreta e coerente, capace di farsi nucleo di una trasformazione ben più ampia ma sicuramente nodale, la cui attenzione principale deve essere posta sugli utenti, veri destinatari dell'intervento e ancor prima risorsa vitale capace di rendere realizzabile la strategia di reintegrazione nella città e le sue dinamiche di vita.

Riuso e rivitalizzazione del quartiere popolare Lorenteggio

GIULINI, FRANCESCO MARIA;VIRZI', EMANUELE
2010/2011

Abstract

The project exposed faces the difficult and increasingly topical issue of recovery of the heritage of housing applied to the case of the Milanese district Lorenteggio: the objective is to undertake a process of architecture through the reuse and revitalization of a portion of real City, the daughter of the industrial age and now excluded from the dynamics of contemporary life. The design process starts with an analysis depth of the subject of the intervention, or the neighborhood, exploring the critical issues / problems that both the potential and invest in strategies to take initiation in order to continue a real project for the built , avoiding the practice of cancellation and simplistic reconstruction ex-novo unable to give a concrete response against thousands of people who are genuine partners in this transformation. Just Architecture, acceptation multidisciplinary of matter itself, takes care of different problems (social, architectural and urban planning and energy-financial) by performing an opening of the introversion of the district, capable of binding to its spatial context through the construction of a ground attack to replace the existing fences and the consequent gradual spatial hierarchy of generating different passages of life in the contemporary city and supported by timely densification in the urban hubs axle carrier capable of binding to the large district scale. The necessary mutation of the conceptual principle of social housing in war-era due to increased attention to the spatial qualities of the Housing Social ushers in a new issue: that of Social Work-Housing whereby disadvantaged and vulnerable populations to ensure not only a suitable accommodation but at the same time the possibility of redemption of their social status by means of integrated working places of residence, where to start small-scale activities investigated in a deep socio-economic survey of the case from Milan. Finally, the architectural design of the neighborhood Lorenteggio aims to show how the importance of a thorough understanding of the needs of the subject on which you operate is essential in order to give a concrete and coherent, capable of being the nucleus of a much broader transformation but surely nodal , whose main focus should be placed on users, and real target of the intervention before vital resource that can make feasible the strategy of reintegration in the city and its dynamics of life.
CAMPANELLA, CHRISTIAN
ARC II - Scuola di Architettura Civile
23-apr-2012
2010/2011
Il progetto esposto affronta la difficile e sempre più attuale tematica del recupero del patrimonio di edilizia popolare applicato al caso milanese del quartiere Lorenteggio: l'obiettivo è quello di avviare mediante l'architettura un processo di riuso e rivitalizzazione di una vera e propria porzione di città, figlia dell'epoca industriale ed oramai esclusa dalle dinamiche della vita contemporanea. L'iter progettuale parte dall'analisi approfondita del soggetto dell'intervento, ovvero il quartiere, indagando le criticità/problematiche che lo investono e al contempo le potenzialità da cui le strategie prendono avvio al fine di protrarre un vero e proprio progetto per il costruito, evitando la prassi semplicistica dell'annullamento e ricostruzione ex-novo incapace di dare una risposta concreta nei confronti delle migliaia di persone che sono i veri interlocutori di questa trasformazione. Proprio l'Architettura, nell'accezione multidisciplinare della materia stessa, si fa carico delle differenti problematiche (sociali, architettonico-urbanistiche ed energetico-finanziarie) attuando un'apertura dell'attuale introversione del quartiere, capace di legare le sue spazialità al contesto attraverso la costruzione di un attacco al suolo in sostituzione degli attuali recinti e alla conseguente gerarchizzazione di spazialità graduali generatrici di brani di vita differenti all'interno della città contemporanea e coadiuvati dalla densificazione puntuale nei fulcri dell'asse portante urbano capace di legare il quartiere alla grande scala. La necessaria mutazione concettuale del principio di edilizia popolare di epoca bellica in virtù di una maggiore attenzione alle qualità spaziali dell'Housing Sociale ci introduce ad una nuova tematica: quella del Work-Housing Sociale mediante il quale garantire alle popolazioni vulnerabili e svantaggiate non solo un alloggio idoneo ma al contempo la possibilità di riscatto della propria condizione sociale mediante luoghi del lavoro integrati alla residenza, in cui avviare attività alla piccola scala indagate all'interno di una profonda indagine socio-economica del caso milanese. Infine il progetto architettonico del quartiere Lorenteggio vuole dimostrare come l'importanza di una conoscenza approfondita delle necessità del soggetto su cui si interviene sia essenziale al fine di dare una risposta concreta e coerente, capace di farsi nucleo di una trasformazione ben più ampia ma sicuramente nodale, la cui attenzione principale deve essere posta sugli utenti, veri destinatari dell'intervento e ancor prima risorsa vitale capace di rendere realizzabile la strategia di reintegrazione nella città e le sue dinamiche di vita.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2012_4_Virzì_Giulini_00.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: indice allegati
Dimensione 85.87 kB
Formato Adobe PDF
85.87 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_01.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: inquadramento generale
Dimensione 28.67 MB
Formato Adobe PDF
28.67 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_02.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: strategie e tematiche
Dimensione 10.89 MB
Formato Adobe PDF
10.89 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_03.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: relazione energetico-finanziaria
Dimensione 27.73 MB
Formato Adobe PDF
27.73 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_04.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: relazione strutturale e consolidamento
Dimensione 25.5 MB
Formato Adobe PDF
25.5 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_05.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Work-Housing
Dimensione 38.4 MB
Formato Adobe PDF
38.4 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_06.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 0
Dimensione 18.51 MB
Formato Adobe PDF
18.51 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_07.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 1
Dimensione 14 MB
Formato Adobe PDF
14 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_08.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 2
Dimensione 8.57 MB
Formato Adobe PDF
8.57 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_09.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 3
Dimensione 11.68 MB
Formato Adobe PDF
11.68 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_10.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 4
Dimensione 13.12 MB
Formato Adobe PDF
13.12 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_11.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 5
Dimensione 12.59 MB
Formato Adobe PDF
12.59 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_12.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 6
Dimensione 5.96 MB
Formato Adobe PDF
5.96 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_13.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 7
Dimensione 9.63 MB
Formato Adobe PDF
9.63 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_14.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 8
Dimensione 951.69 kB
Formato Adobe PDF
951.69 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_15.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 9
Dimensione 5.51 MB
Formato Adobe PDF
5.51 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_16.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 10
Dimensione 1.14 MB
Formato Adobe PDF
1.14 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_17.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 11
Dimensione 1.85 MB
Formato Adobe PDF
1.85 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_18.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 12
Dimensione 1.56 MB
Formato Adobe PDF
1.56 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_4_Virzì_Giulini_19.pdf

solo utenti autorizzati dal 04/04/2013

Descrizione: Tavola 13
Dimensione 19.69 MB
Formato Adobe PDF
19.69 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/56161